Corriere della Sera, 18 febbraio 2024
Si lancia dalla finestra della sua classe. Gravissimo
È precipitato dalla finestra al terzo piano, sotto gli occhi dei compagni e dell’insegnante. Forse un gesto volontario, al suono della campanella prima della ricreazione, ma quando tutti erano ancora in classe. Uno studente 14enne dell’istituto superiore «Savoia-Benincasa» di Ancona, è ricoverato in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, dopo quel tragico volo che al momento appare inspiegabile. Subito dopo l’incidente qualcuno ha raccontato che il giovane si sarebbe lanciato dalla finestra per lo scoramento per un brutto voto o una nota di richiamo. Ma nel pomeriggio la preside, Maria Alessandra Bertini, ha invitato alla cautela: «Su questa ipotesi non so nulla, però posso dire che il ragazzo ha ricevuto la pagella pochi giorni fa e che non ha neppure un’insufficienza. Tra l’altro si tratta di una classe tranquilla e molto positiva, anche dal punto di vista dell’apprendi-mento». E come lei anche il direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale, Donatella D’Amico: «Non è il caso di fare speculazioni, al momento sappiamo solo che è precipitato dal terzo piano». La caduta da un’altezza di circa 10 metri poteva essere fatale, ma è stata attutita da un terrapieno erboso. I medici dell’ospedale di Torrette, dove il giovane è arrivato in codice rosso, hanno riscontrato un trauma toracico e un altro trauma al bacino, con frat-ture multiple. «È vigile e respira autonomamente», assicurano. «Considerata la caduta – aggiunge la preside – le sue condizioni sono meno gravi di quanto si temeva in un primo momento».