Corriere della Sera, 4 febbraio 2024
La seconda vita di Heidi Klum
Da supermodella a regina della pista da ballo. Heidi Klum a 50 anni è piena di idee e l’ultima che ha realizzato è una canzone dance, il remix della hit anni 80 «Sunglasses at Night», dove lei canta e il super dj Tiësto firma la produzione. «La stavo cantando sotto la doccia, è uscita nell’83, quando avevo dieci anni e quel suono elettronico era una novità – racconta via Zoom —. Ho pensato che sarebbe stato bello farne un remix per farla scoprire ai giovani e mi sono stupita di non trovarne neanche uno. Così, visto che sono amica di alcuni dj, fra cui Tiësto, il mio preferito, gli ho chiesto se gli andava di farlo».
Il dj olandese è rimasto stupito: «“Canti?” mi ha chiesto. Io ho risposto “non proprio, ma penso comunque di avere una buona idea”. E allora mi ha detto “facciamolo”». Klum, con «Sunglasses at Night» (l’originale è del cantante canadese Corey Hart), evoca notti di ballo e divertimento: «Parla di chi esce la sera e poi si ritrova in giro col sole che sorge e il trucco che cola. Quelle notti in cui magari hai bevuto un po’ troppo e gli occhi ti si incrociano, allora ecco che un paio di occhiali da sole viene in aiuto». Per lei, una vita affollata di impegni fra passerelle e programmi tv in America così come nella nativa Germania, il mondo delle discoteche è stato a lungo off limits: «Ho vinto un contest per modelle a 18 anni, avevo un calendario fittissimo per andare ai casting, propormi ai fotografi e alle agenzie. Poi a 31 anni ho avuto la mia prima figlia, che ora ha 19 anni. Gli altri tre adesso ne hanno 18, 17 e il più piccolo 14, quindi durante i 30 ero molto impegnata ad allattare, portarli al parco, alzarmi presto. Insomma, ho lavorato e fatto la mamma e lì devi essere sempre lucida. Alle 21-21.30 ero a letto e alle 6 mi alzavo».
Adesso, invece, può recuperare: «Sento che finalmente sto vivendo quel tipo di giornate che la maggior parte delle persone vive quando è più giovane, forse anche perché mio marito ha 16 anni meno di me». Il riferimento è a Tom Kaulitz, chitarrista dei Tokio Hotel, sposato a Capri nel 2019 (mentre in precedenza Klum era stata sposata con il cantante Seal): «Io ho 50 anni e Tom 34, ma non mi sento certo come se dovessi stare sul divano a fare la maglia. Anzi, mi sento molto viva, adoro uscire e ballare, amo la musica. E ad esempio Tiësto ha 55 anni e alla sua età è un dio della dance, quindi quando mi guardo intorno nel club e vedo lui, mi dico “beh ecco che non sono neanche la più vecchia”. Uscire a divertirsi non dovrebbe avere età, possiamo fare quello che vogliamo».
Il messaggio è più ampio: «Tanti ragazzi si sentono dire “stai al tuo posto”. Lo so perché è successo a me all’inizio della mia carriera da modella. Volevo fare anche altre cose perché ho tantissime passioni e invece era come se si dovesse sceglierne una sola. Se io non avessi chiesto a Tiësto di fare questo brano, non sarebbe mai nato, invece continuando a sognare possono accadere cose divertenti».
Con «Sunglasses at Night», Klum non esclude che si sia aperta una breccia per un progetto musicale più ampio: «A dire il vero un’idea per un disco ce l’avrei», annuisce. Il marito è complice: «Già due anni fa aveva prodotto un brano che ho cantato insieme a Snoop Dogg. Questa volta mi ha aiutato con le voci, registrandomi a casa. È davvero un cheerleader fantastico».