Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2024  gennaio 19 Venerdì calendario

Periscopio

Nir Oz, un kibbutz a due passi dalla frontiera con Gaza, è stato il più colpito da Hamas il 7 ottobre: un abitante su quattro rapito o ucciso. «Nessuno tornerà più a viverci. Qui credevamo alla pace». Repubblica.

Teheran ha attaccato con missili e droni due basi del gruppo terroristico sunnita Yeish al Adl in territorio pakistano dopo avere bombardato poche ore prima Siria e Iraq. Ansa.
Gaza, l’Iran sfida gli Stati Uniti. Repubblica.
Dopo 4 settimane che i terroristi Houthi (che operano nello Yemen a nome e per conto della teocrazia iraniana) stanno bombardando le navi da trasporto nel Mar Rosso, i 27 paesi dell’Unione europea (…) stanno ancora «studiando» (non hanno deciso) l’intervento nell’area d’una flotta militare comune in difesa dei loro interessi. Oggi in quest’area, in difesa del sacrosanto diritto della libera navigazione, operano solo gli Usa e Uk. I primi non hanno interessi da difendere nel Mar Rosso. (…) Uk, che non fa parte della Ue ma che ha il senso dell’onore e del suo interesse, si è schierata subito. Povera Europa e poveri europei. Conigli da spellare appena gli Usa si faranno in disparte. Diritto & rovescio, ItaliaOggi.
Vladimir Putin [ tifa per il ritorno di Trump alla Casa Bianca e dichiara ] che le elezioni americane del 2020 sono state falsificate manomettendo i voti giunti per corrispondenza. Ansa.
Sanremo: il voto sarà falsato. [Tu quoque, festival!]. il Fattoide quotidiano.
Prima voce: «Trump sente già d’avere la strada spianata per la Casa Bianca». Seconda voce: «Anche Putin». Ellekappa, Repubblica.
Matteo Salvini ha già messo la felpa di Trump (e tiene ben stirata in armadio quella di Putin). Giuseppe De Filippi, Di cosa parlare stasera a cena, Newsletter del foglio.

[Trump:] avversari doppiati e nomination forse già ipotecata. Qualcosa vorrà pur dire. Le capacità retoriche del tycoon sono note, ma è sempre più difficile far credere che i suoi elettori siano tutti rozzi e ignoranti e il suo consenso sia frutto di bugie e inganni. Federico Punzi, Libero.
«[Difficile, pensa lui. Ma tutt’altro che impossibile]. Quand’ero giovane mi esercitavo sempre mezz’ora al giorno. A volte riuscivo a credere anche a sei cose [difficili ma non] impossibili prima di colazione», disse la regina. Lewis Carroll, Attraverso lo specchio, Bompiani 2021.
Putin impersona la guerra [e] non cambierà. Solo gli esseri umani possono cambiare. Volodymyr Zelensky, repubblica.it.
È ottimo iniziare la giornata a Davos incontrando il presidente ucraino. Nonostante la grave situazione sul campo di battaglia, c’è motivo di ottimismo: l’Ucraina mantiene la propria indipendenza, gli ucraini hanno respinto la Russia e scelto l’Occidente. Jens Stoltenberg 1.
Più saremo credibili col nostro sostegno militare all’Ucraina, più è probabile un successo della diplomazia. Jens Stoltenberg 2.

Da quel poco che capisco di Putin, lui sarà teso a cercare di condizionare le elezioni americane, stavolta non con l’ingerenza sui social media, ma mettendo in imbarazzo Biden in Ucraina, e così aiutando Trump a vincere. [Quanto alla Cina,] penso che la sua strategia sia quella di perseguire un’egemonia, però credo ci sia margine per un accomodamento. Perché la Cina non è avulsa rispetto alla modernità, mentre la Russia è chiusa rispetto alla modernità e per questo è il vero impero del male. Molto più dell’Unione Sovietica è The dark empire, l’impero dell’oscurità. Vittorio Emanuele Parsi (Alan Friedman, La Stampa).
La denuncia social d’una recensione falsa spinge la proprietaria d’una pizzeria italiana al suicidio: la donna prima è stata elogiata per aver risposto con un duro messaggio al cliente che si lamentava d’essere stato messo a sedere accanto a una coppia gay e a un disabile, poi è stata accusata d’essersi inventata tutto. Daily Mail.

Nessuno conosce i motivi del gesto della ristoratrice, anche se politici e commentatori si sono incredibilmente affrettati ad attribuirlo a Selvaggia Lucarelli. (…) Cioè a chi ha avuto il merito di fare ciò che ormai pochissimi fanno: la verifica dei fatti. Marco Travaglio, il Fattoide quotidiano.
Lei Selvaggia, gli altri selvaggina. Dal web.
L’intero internet è un paradiso di mentitori. (…) Metà di quello che si scrive è falso e l’altra metà è (…) spesso un falso autentico. Chiara Ferragni vendeva a prezzi da Chianti la sua bottiglietta d’acqua: acqua fresca venduta per acqua fresca (ma la mia preferita resta Gwyneth Paltrow con la candela al profumo di vagina: andata a ruba). È qui che fioriscono [inoltre] i falsari fra i falsari: i mercanti della morale. Mattia Feltri, La Stampa.
Qualcuno dirà che il miglior paio di forbici è la forca. Non lo credo, perché qui trattiamo di correggere l’umanità, non d’estinguerla. A parte il fatto che non esistono forche bastanti a far penzolare tanta gente. Anonimo, L’arte di rubare, Liber 1993.

Un filosofo produce idee, un poeta poesie, un pastore prediche, un professore manuali ecc. Un delinquente produce delitti. Se si esamina più da vicino la connessione che esiste tra quest’ultima branca di produzione e l’insieme della società, ci si ravvede da tanti pregiudizi. Il delinquente non produce solo delitti, ma anche il diritto criminale, e con ciò produce anche il professore che tiene lezioni sul crimine, e inoltre l’inevitabile manuale. (…) Con ciò si verifica un aumento della ricchezza nazionale, senza contare il piacere personale che la composizione del manuale procura al suo autore. Karl Marx, Elogio del crimine, Nottetempo 2007.
[Francesco I è] un usurpatore antipapa con uno sguardo cadaverico, verso il nulla. Ramon Guidetti, sacerdote a Livorno, scomunicato.
Ciò che è nuovo è la mancanza di rispetto, la mancanza di deferenza verso l’autorità papale, che è diventata in qualche modo ammissibile in questo pontificato in un modo che non ho mai visto prima. Austen Ivereigh, biografo di Francesco (da ItaliaOggi).

Una legge di civiltà sfumata. E una sconfitta – di misura, ma al contempo sonora – per Luca Zaia, in favore di Matteo Salvini e Giorgia Meloni: il Consiglio regionale del Veneto ha respinto la legge sul fine vita. Federica Olivo, HuffPost.
Dovessimo pagare l’Imu anche sulla morte, quanti funerali in meno ci sarebbero. Roberto Gervaso.