ItaliaOggi, 19 gennaio 2024
Primato in Cina, scimmia clonata è diventata adulta
Primato in Cina, scimmia clonata è diventata adulta
Per la prima volta una scimmia è stata clonata con successo fino a riuscire a diventare adulta e a vivere oltre due anni. L’impresa è stata realizzata in Cina all’incirca tre anni fa da un gruppo di ricercatori dell’Accademia cinese delle scienze a Shanghai che ha messo a punto una nuova tecnica che modifica quella utilizzata nel 1996 per la clonazione della pecora Dolly, capostipite dei mammiferi clonati. ReTro, così si chiama il macaco rhesus fotocopia, ha raggiunto questo primato di sopravvivenza: prima di lui, mai nessuno.
Il fattore determinante per la riuscita di questa operazione cinese di clonazione è stata la modifica della tecnica chiamata «trasferimento nucleare della cellula somatica» (Scnt) già utilizzata per clonare anche altri primati che, però, non sono riusciti a vivere così a lungo come ReTro, si legge nell’articolo pubblicato su Nature Communication che dà conto dell’operazione che apre un nuovo capitolo nella genetica e che potrebbe dare seguito a ulteriori ricerche che coinvolgono i primati.
In sintesi, a garantire al clone del macaco rhesus la possibilità di svilupparsi normalmente è stata una placenta sana, diversa da quella sviluppata per gli embrioni Scnt, più spessa e con difetti. La placenta naturale, si legge nello studio, è stata ottenuta sostituendo lo strato esterno di cellule in un embrione in via di sviluppo, che poi diventerà la maggior parte della placenta, con cellule di un embrione non clonato.