Estratto dell'articolo di FR.VA. per "la Repubblica", 18 gennaio 2024
COME SI FA A FAR NEVICARE NEL DESERTO? CON UNA VALANGA DI SOLDI - IN VISTA DEI GIOCHI ASIATICI INVERNALI DEL 2029, L'ARABIA SAUDITA VUOLE CREARE UNA MAXI-LOCALITÀ SCIISTICA NEL MEZZO DEL NULLA - L'APPALTO PER IL PROGETTO, CHIAMATO "TROJENA", È STATO VINTO DALL'ITALIANA WEBUILD, CHE DOVRÀ COSTRUIRE UN LAGO ARTIFICIALE ALIMENTATO DA ACQUA MARINA DESALINIZZATA, PISTE DA SCI E SERVIZI PER TURISTI, NEL GIRO DI 5 ANNI - IL RESORT FA PARTE DEL PROGETTO "NEOM", LA CITTÀ UTOPICA DA OLTRE DA 1000 MILIARDI DI DOLLARI VOLUTA DA MOHAMMED BIN SALMAN PER… -
Un enorme lago artificiale di montagna, alimentato da acqua marina desalinizzata, convogliata da tre dighe. Intorno, piste da sci alpino, imbiancate per lo più da neve artificiale. Il mare che inneva i monti e impianti di risalita nel deserto, per ospitare la decima edizione dei Giochi asiatici invernali del 2029, che l’Arabia Saudita si è aggiudicata il 4 ottobre 2022 a […]. A vincere l’appalto per la costruzione di dighe e lago — una commessa da 4,3 miliardi di euro, con 10mila lavoratori impiegati — è stata la società italiana Webuild.
La località sciistica che non c’è, […] si chiamerà Trojena. […] La tribù indigena degli Huwaitat è stata sfrattata senza troppi complimenti e ora di cemento ne colerà tantissimo per realizzare il piano nei prossimi 5 anni: 3.260 camere fra hotel e appartamenti, 42 mila mq di negozi e ristoranti per accogliere 700 mila turisti l’anno, e un anfiteatro da 3 mila posti per intrattenere i visitatori nei 9 mesi in cui non si potrà sciare sui 36 km di piste. Il fresco c’è da dicembre a febbraio sulle alture attorno a Jabal al-Lawz, 2.580 mt, zona montuosa a Nord del Paese, vicina ai confini con la Giordania e a 50 km dal Golfo di Aqaba, da cui l’acqua sarà pompata.
[…] l’idea di sciare al Tropico del Cancro, e di andare in barca a vela in quota in un lago d’acqua marina, fa parte del disegno visionario di Mohamed bin Salman, principe ereditario dello Stato custode di Mecca e Medina: una regione ultra tecnologica sul Mar Rosso che, una volta realizzata dovrebbe comprendere Oxagon, espansione del porto di Duba galleggiante a ottagono e, soprattutto The Line, che nel 2017 Bin Salman definì «il progetto più ambizioso della storia dell’umanità».
[…] . Una città lineare lunga 170 km, […] Una Muraglia cinese abitabile alta mezzo km, formata da due file continue di edifici, con in mezzo un’intercapedine. Il progetto di Neom — il cui ad è lo stesso bin Salman — prevede che nella città andranno ad abitare 9 milioni di persone su una popolazione totale di 36. Sul sito web che presenta The Line si legge come le due lame abitative saranno alimentate da energia rinnovabile. L’intelligenza artificiale si occuperà di vigilanza e logistica.
Non esisteranno auto e tutti potranno raggiungere a piedi, in 5 minuti, i servizi essenziali. Il contrario di Riad, dove oggi tutti si spostano in auto. Il costo complessivo di Neom dovrebbe aggirarsi intorno ai 1000 miliardi di euro, garantiti dal fondo pubblico Pif, proprietario anche delle 4 principali squadre di calcio del Paese, che paga 173 milioni l’anno a Cristiano Ronaldo. E che per attrarre nella Superlega Araba la stella del golf Jon Rahm, di milioni ne ha messi sul piatto 550. Perché lo sport è uno dei punti cardine del programma Saudi Vision 2030, che punta a liberare il Paese dalla dipendenza economica dagli idrocarburi e aprirsi al mondo. […] ARTICOLI CORRELATI 15:33 500 MILIARDI DI DOLLARI PER LA CITTA’ DEL FUTURO: E’ ’NEOM’, IL PROGETTO APPENA PRESENTATO DA MBS 18:16L’UTOPIA DA 500 MILIARDI DI DOLLARI DI MBS - IL PROGETTO ’NEOM’, SPINTO DAL PRINCIPE SAUDITA PER...