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 2024  gennaio 18 Giovedì calendario

ORRORE SENZA FINE – I MILIZIANI DI HAMAS AVREBBERO CERCATO DI VENDERE PER 10MILA DOLLARI LE TESTE DELLE VITTIME DELLA STRAGE DEL 7 OTTOBRE: SAREBBERO STATI INDIVIDUATI 17 CASI IN CUI I TERRORISTI HANNO GUADAGNATO SUI “TROFEI” DELLA MATTANZA – LO STRAZIO DI DAVID TAHAR CHE HA RITROVATO DOPO DUE MESI E MEZZO LA TESTA DEL FIGLIO 19ENNE: È STATA RECUPERATA DALLE TRUPPE ISRAELIANE IN UNA BORSA STIPATA IN UN FRIGORIFERO DI GAZA E… -

L’auto con le porte spalancate è spiaggiata sull’asfalto fermata dai colpi di kalashnikov. I corpi di chi ha cercato di scappare sono riversi vicino all’erba sul bordo, il terrorista si avvicina con un coltello in mano, si inginocchia e inizia a incidere per staccare le teste. Il video è stato mostrato dalla Cnn , era stato ripreso da una telecamera di sicurezza del kibbutz Nir Oz, uno dei villaggi più devastati dagli assalti del 7 ottobre dell’anno scorso. I cadaveri sono di civili, altre immagini già emerse mostrano i corpi mutilati dei soldati uccisi nel giorno dell’invasione a sud di Israele.

David Tahar, padre di Adir, ha raccontato in un’intervista al Canale 14 che il figlio è stato decapitato e la testa portata dentro Gaza dai paramilitari di Hamas. Due mesi e mezzo dopo è stata ritrovata dalle truppe che operano dentro la Striscia, chiusa in una borsa piena di palline da tennis e tenuta in un frigorifero. Uno dei jihadisti catturati avrebbe raccontato di aver cercato di venderla per 10 mila dollari. Secondo il documentarista Oren Rosenfeld, sarebbero stati individuati altri 17 casi in cui i terroristi hanno guadagnato sui «trofei» della mattanza.

 Tahar ha anche rivelato di aver voluto vedere il cadavere il giorno del funerale: «Gli ufficiali mi avevano detto di non farlo. Quando sono rimasto solo ho deciso di guardarlo, era totalmente irriconoscibile, non solo sopra». A quel punto ha cominciato da solo a raccogliere informazioni sui canali Telegram di Hamas per poter arrivare a seppellire il ragazzo, 19 anni, «con quella parte essenziale di lui». Il teschio è stato riconosciuto con l’analisi del Dna e dei denti. Tre settimane fa la cerimonia funebre sul monte Herzl a Gerusalemme è stata ripetuta. […]