il Fatto Quotidiano, 31 dicembre 2023
I morti sul lavoro saranno mille anche nel 2023
Sono 968 gli infortuni con esito mortale denunciati all’Inail fino al 30 novembre 2023: dato in lieve calo rispetto ai 1.006 del 2022. Calo dovuto a una diminuzione dei casi mortali lungo il tragitto per il lavoro, passati da 284 a 233. Calano anche gli infortuni denunciati, -16,8% sul 2022. Ma le buone notizie finiscono qui: sono aumentati infatti da 722 a 745, i decessi dovuti a infortuni sul posto di lavoro. Sono cresciute anche le patologie di origine professionale denunciate, che sono state 67.094 (+20,4%). La flessione registrata nel confronto tra 2022 e 2023 è legata solo alla componente femminile, i cui casi mortali denunciati sono diminuiti da 113 a 75, mentre quella maschile conferma 893 decessi in entrambi i periodi.
Passando ai dati del mese di novembre, l’analisi per classi di età rileva diminuzioni in tutte le fasce rispetto allo stesso mese del 2022, a eccezione di quella degli under 20, che registra un +11,0% dovuto principalmente all’aumento infortunistico degli studenti delle scuole.