Corriere della Sera, 31 dicembre 2023
Una fondazione per Buzzati
È stata creata la Fondazione Dino Buzzati. A quasi 120 anni dalla nascita (1906) e a 51 dalla morte (1972) del grande giornalista e scrittore, un organo istituzionale si occuperà d’ora in poi di proteggere e divulgare la sua eredità artistica e culturale.
La decisione di varare una Fondazione a lui intitolata è stata resa necessaria da un lato dalla scomparsa (nel 2015) della moglie Almerina Buzzati, per oltre quarant’anni attenta custode dell’opera e della figura del marito, e dall’altro dall’interesse sempre crescente rivolto alla multiforme attività dell’autore del romanzo Il deserto dei Tartari, attività che spazia dal giornalismo alla letteratura, dalla pittura al teatro, dalla poesia alla musica. Firma illustre del «Corriere della Sera» e tra i maggiori autori del Novecento, Dino Buzzati è infatti oggi studiato nelle scuole, oggetto di tesi e convegni universitari, oltre che di mostre d’arte e di opere cinematografiche; i suoi libri sono tradotti in tutto il mondo e sempre nuove pubblicazioni e antologie (anche critiche) si aggiungono alla sua ricca produzione letteraria.
La Fondazione, che avrà sede a Milano – dove Buzzati, nato a San Pellegrino, a pochi chilometri da Belluno, visse e lavorò per tutta la vita – avrà come presidente Lorenzo Viganò, da molti anni studioso e curatore delle sue opere, e come vicepresidente Zelda Buffoni, unica erede. E opererà in collaborazione sia con la Fondazione Corriere della Sera – nel cui quotidiano Buzzati entrò non ancora ventiduenne, ricoprendo in oltre quarant’anni di attività diversi ruoli, da reporter a estensore, da redattore a cronista, da corrispondente a inviato a creatore e responsabile della Pagina dell’Arte —, sia con la Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, casa editrice di Buzzati dal 1940 (il primo libro, la raccolta di racconti I sette messaggeri, uscirà però soltanto nel 1942) e ancora oggi depositaria delle sue opere.
Tra gli obiettivi della Fondazione: promuovere e coordinare la raccolta, la divulgazione, la valorizzazione e lo studio delle opere, di qualsiasi natura (letterarie, teatrali, figurative…), di Dino Buzzati, sia in ambito nazionale che internazionale; diffondere la conoscenza del suo pensiero e dell’opera; promuovere iniziative culturali e studi storici, letterari e sociali legati alla sua figura e ai luoghi da lui frequentati; raccogliere, catalogare, pubblicare e conservare materiali bibliografici e personali; svolgere e promuovere attività di studio, di ricerca e di documentazione sia favorendo che organizzando riunioni, convegni, giornate di studio, mostre; sostenere la pubblicazione di riviste e materiale didattico e di documentazione; e naturalmente promuovere la riedizione delle opere di Dino Buzzati, la pubblicazione di saggi, di monografie critiche e l’allestimento di rappresentazioni figurative delle sue opere. (r. c.)