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 2023  dicembre 28 Giovedì calendario

Quattro giovani su dieci si fanno i selfie alla guida

Distrazione, stanchezza, uso di droghe e velocità eccessiva: questi i “compagni di viag gio” di molti giovani. Tra gli under 25 che adoperano mezzi a due o quattro ruote, uno su cinque dichiara di essere spesso con la testa tra le nuvole mentre guida. E il 21% è stato coinvolto in incidenti a causa dei propri comportamenti errati. Sono dati emersi da un’indagine condotta su un campione di 2.075 giovani fra i 16 e i 24 anni, interpellati dal portale S k u ola.net, in collaborazione con Autostrade per l’Italia, nell’a mb i t o del progetto di sicurezza stradale a scuola “Non chiudere gli occhi”. Fra i “p e c c at i”maggiori figura il mancato rispetto dei limiti di velocità: quasi 4 giovani su 10 ammettono di viaggiare sempre (11%) o spesso (27%) oltre il consentito. Circa 1 su 7 confessa di mettersi frequentemente alla guida quando è assonnato o comunque molto stanco, mentre 1 su 6 di aver guidato a volte (11%) se non spesso (6%) con la mente annebbiata da alcol o “sos tanze”. Sul fronte smartphone, 1 su 5 ammette di armeggiare costantemente con il proprio dispositivo mentre guida: di questi, ben 4 su 10 hanno prodotto contenuti digitali come video, selfie e dirette social, mentre guidavano. Grave pure il fatto che in 4 casi su 5 decidano di accettare un passaggio da un altro coetaneo che non è in condizioni di guidare perché ubriaco o assonnato. Almeno le norme che regolano l’ut i li zz o di cinture e casco, nonché quelle sul numero massimo di passeggeri a bordo, sono rispettate dal 60% dei ragazzi intervistati, a cui si aggiunge un 18% che, tendenzialmente, rispetta le regole pur con qualche “dimenticanza”. A fare da volano a questa diffusa “diseducazione stradale” è l’as – senza di una corretta informazione sul tema: ad esempio, appena il 14% dei giovani coinvolti nell’in – dagine afferma di aver trattato abitualmente l’educazione stradale tra i banchi di scuola. Un aiuto in questo senso potrebbe arrivare dal “Progetto sicurezza stradale a scuola – Non chiudere gli occhi”, con il quale Autostrade per l’It a l i a offre agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado un pacchetto di attività studiate per sensibilizzare gli studenti sul rispetto dei corretti comportamenti di guida. Il progetto in questione è iniziato a metà ottobre: a oggi sono state raggiunte 151 scuole e 542 classi. L’obiettivo è quello di arrivare, entro maggio 2024, a circa 12 mila studenti.