Estratto dell'articolo di Elena Bozzola per www.lastampa.it, 16 dicembre 2023
UNA VERITÀ DIFFICILE DA DIGERIRE - L'ANORESSIA NON COLPISCE SOLAMENTE LE DONNE: NEGLI ULTIMI ANNI C'E' STATO UN BOOM DI RICOVERI TRA I MASCHI - PER GLI ESPERTI, QUESTO DISTURBO ALIMENTARE È "LA MALATTIA DEL SECOLO", CON UN AUMENTO DEL 139% DAL 2002 AL 2019 E UN ABBASSAMENTO DELL'ETÀ MEDIA DEI PAZIENTI RICOVERATI (+ 196% NELLA FASCIA 12-14 ANNI) - ECCO COME COGLIERE I CAMPANELLI DI ALLARME… -
Quando pensiamo ai disturbi della condotta alimentare, in particolare all'anoressia, la prima immagine che ci viene in mente è quella di una adolescente che sogna di diventare una modella, un'attrice o una influencer. […]
UN BOOM DI RICOVERI È questa, con sfaccettature diverse da adolescente ad adolescente, la malattia del secolo. Lo confermano i ricercatori dell'Ontario, che hanno analizzato i dati di oltre 11.000 ricoveri pediatrici per disturbi alimentari in Ontario tra aprile 2002 e marzo 2020. I ricoveri sono aumentati del 139% dal 2002 al 2019 come riporta il loro lavoro pubblicato su JAMA Network Open. E l'età si è sempre più abbassata.
SI ABBASSA L'ETÀ Ovvero l'esordio è sempre più precoce, con un aumento dei casi diagnosticato nei pazienti di età compresa tra 12 e 14 anni pari al 196%. […] Ma, lo dicevamo all'inizio, l'immagine che abbiamo in mente è quella di una ragazza un po' più fragile delle sue coetanee che si trova ad affrontare una montagna alta, molto più alta di lei, che è la vita. […]
ANORESSIA FRA I MASCHI In realtà, dati alla mano, il problema dell'anoressia nervosa non riguarda solo il mondo femminile. Infatti, negli ultimi anni però i ricoveri per disturbi del comportamento alimentare sono aumentati anche tra i maschietti. La conferma da Sarah Smith, psichiatria di Toronto: i ricoveri tra i maschi nella casistica da loro esaminata sono aumentati addirittura del 416%. […]
LA STRATEGIA DA APPLICARE Cosa fare, come affrontare questa nuova minaccia per la salute. Una diagnosi accurata e precoce consente un intervento multispecialistico precoce; la possibilità di intervenire fin dai primi segnali può aiutare a ridurre la durata complessiva della malattia e ad aumentare la possibilità di un pieno recupero. Per questo è importante la sensibilizzazione e la formazione/informazione di medici, famiglie, educatori, del mondo cioè che ruota intorno all'adolescente.
Per cogliere i segnali, i campanelli d'allarme. Per dare cioè una spiegazione alla stanchezza, alla scarsa concentrazione, all'irritabilità, alla sensazione costante di freddo, alle vertigini, alla perdita di capelli, alle fluttuazioni di peso: campanelli di allarme che vanno conosciuti e ricercati per una diagnosi precoce. Per evitare che giovani, giovanissimi, maschi e femmine, percorrano il lungo buoi e spaventoso tunnel dell'anoressia.