ItaliaOggi, 14 dicembre 2023
Uk, coda in fattoria per la mucca antistress
Morag è un’imponente mucca delle Highland e negli anni è diventata la mascotte di Dumble Farm, una fattoria nel nord dell’Inghilterra. Un’azienda agricola che ha pensato di diversificare il proprio business e oggi vanta migliaia di visitatori che arrivano da ogni parte del mondo non per comprare latte e formaggio, ma per coccolare la mucca Morag e i suoi amici bovini.
Proprio così, sessioni di coccole e spazzolatura sono diventate parte integrante dell’attività aziendale: la mucca antistress è stata un vero e proprio successo.
L’intuizione è venuta nel febbraio scorso a Fiona Wilson, titolare della Dumble Farm, davanti alle difficoltà economiche che aveva l’azienda agricola: i costi di produzione saliti alle stelle non permettevano più una adeguata marginalità, anche perché parallelamente c’è stato un forte calo del prezzo del latte. E così serviva qualche idea per tenere in piedi la baracca: la mucca antistress è, in fin dei conti, una forma di agriturismo esperienziale.
«Ad alcune persone piace il contatto con cani, gatti o cavalli. Altri preferiscono stare con le mucche», ha spiegato Fiona Wilson all’Agenzia France Presse, «Le persone vengono in fattoria per il loro benessere. Stare in compagnia degli animali allevia l’ansia, è quasi una terapia».
Il settore lattiero caseario inglese ha vissuto un forte ridimensionamento: se nel 1950 esistevano 196mila aziende del comparto, nel 1995 il loro numero era sceso a 35.700; mentre secondo l’Agriculture and Horticulture Development Board, nell’ottobre 2023 in Gran Bretagna si contavano solamente 7.500 produttori di latte.
In realtà anche la Dumble Farm ha dismesso la produzione di latte: nel gennaio 2022 la mandria è stata venduta con l’eccezione di cinque mucche che sono rimaste in fattoria: esemplari placidi ed amichevoli da cui Fiona Wilson non è riuscita a separarsi. Facevano parte della famiglia e proprio da loro è partita la rinascita aziendale attraverso le sessioni di coccole a questi animali. «Animali curiosi, interessati alle persone che vengono a vederli ed accudirli», ha ribadito l’imprenditrice che all’Afp ha confermato come sia necessario prenotare la visita con mesi di anticipo al prezzo di 58 euro a persona.