Silvia Pieraccini per il Sole 24 Ore - Estratti, 9 dicembre 2023
LA LEGGENDA DEL SIGARO TOSCANO? E’ NATA DA UN TEMPORALE - NEL 1815, NELLA MANIFATTURA TABACCHI DI FIRENZE UNA PARTITA DI TABACCO LASCIATA A ESSICCARE AL SOLE ESTIVO VENNE BAGNATA DA UN ACQUAZZONE. PER NON BUTTARE QUEL TABACCO SI DECISE DI PRODURRE DEI SIGARI ECONOMICI DA VENDERE AI FIORENTINI E FU UN SUCCESSO INASPETTATO. L’ACQUA AVEVA FATTO FERMENTARE IL TABACCO, DANDOGLI UN GUSTO DEL TUTTO NUOVO: FU COSI’ CHE... – OGGI L'AZIENDA "MANIFATTURA SIGARO TOSCANO" E’ TORNATA INTERAMENTE ITALIANO COL CONTROLLO PASSATO A MONTEZEMOLO E SOCI… -
Ritrova un azionariato solido (e italiano) Manifatture Sigaro Toscano, storica azienda leader nella produzione di sigari made in Italy – negli stabilimenti di Lucca e di Cava de’ Tirreni (Salerno) – che negli ultimi anni era finita nel fallimento (dichiarato nel 2021) del gruppo emiliano Seci della famiglia Maccaferri, titolare del 50,01% del capitale.
Il 49,99% era rimasto in mano a un gruppo di investitori formato da Luca di Montezemolo, Piero Gnudi, Aurelio Regina e Francesco Valli, riuniti nella società Leaf BidCo, che adesso ha deciso di scommettere ancora sul sigaro “Toscano”. Leaf BidCo è infatti salita dal 49,99% al 100% acquisendo anche la quota ex-Seci, passata nel frattempo - solo pochi giorni fa – dal Tribunale di Bologna al fondo americano Apollo Delos.
Il valore dell’operazione, che riporta in Italia un marchio con più di 200 anni di storia e dà stabilità produttiva e finanziaria a Manifatture Sigaro Toscano (Mst), è di 108 milioni di euro tra acquisto delle quote e rinegoziazione del debito.
(...) Per non disperdere la tradizione inaugurata nel 1815, quando nella Manifattura tabacchi di Firenze una partita di tabacco lasciata a essiccare al sole estivo venne bagnata da un temporale. Per non buttare quel tabacco si decise di produrre dei sigari economici da vendere ai fiorentini, ma fu un successo inaspettato. L’acqua aveva fatto fermentare il tabacco, dandogli un gusto del tutto nuovo: nacque così la leggenda del sigaro Toscano, che dal 1818 entrò regolarmente in produzione.