10 novembre 2023
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Biografia di Demi Moore (Demetria Gene Guynes)
Demi Moore (Demetria Gene Guynes), nata a Roswell (Nuovo Messico) l’11 novembre 1962 (61 anni). Attrice americana.
Titoli di testa «Non esistono donne brutte, solo donne pigre».
Vita Nipote degli attori Cooper e Oliver Guynes, aveva un padre, Charles Harmon, che abbandonò la famiglia prima che lei nascesse. Motivo per cui l’attrice non porta il suo cognome nemmeno sul certificato di nascita [Imdb] • Infanzia passata in giro per l’America, in balia dei capricci del fratellino Morgan, insieme a una madre bipolare, Virginia, e a un padre alcolizzato Danny Guynes. I genitori amavano la vita nomade, i litigi ed erano pieni di debiti • Una giovinezza «finita bruscamente» a 11 anni, quando si trovò a salvare la madre da un tentativo di suicidio: «Mio padre le teneva aperta la bocca e mi diceva cosa fare per togliere le pillole che aveva ingoiato» [Laura Zangarini, CdS] • A 13 anni le capita fra le mani il certificato di nozze dei suoi e scopre di non essere figlia di suo padre. I suoi si separano e lei va a vivere in pianta stabile a West Hollywood con la nonna. Due anni, dopo devastato da alcol e debiti per il gioco d’azzardo, Guynes si suicida • Appena quindicenne, viene violentata da un conoscente che le entra in casa. La frase beffarda che l’uomo le rivolge: «Come ci si sente a essere vendute dalla propria madre per cinquecento dollari?». Se sia vero o meno, Demi alla madre non lo chiederà mai [Francesca Bussi, Elle] • La voglia di fare l’attrice nasce quando fa amicizia con la vicina di casa che s’è appena trasferita dalla Germania, Nastassja Kinski. Primo ingaggio? La copertina di Oui con un nudo integrale • Vuole costruirsi una famiglia vera, dove i segreti non sono ammessi. Ci prova, Demi. Il primo tentativo è con Freddy Moore, cantante rock dei Kats che «mi cambiò la vita; o perlomeno il nome». Si conoscono nel 1979, quando lui ha 29 anni e lei 16; si sposano due anni dopo [Francesca Bussi, Elle] • Entra nel cast di General Hospital. Primi ruoli minori sul grande schermo in: Choices di Silvio Narizzano (1981), Mutanti di Charles Band (1982), L’ospedale più pazzo del mondo di Garry Marshall (1982) e Quel giorno a Rio di Stanley Donen (1984). Si fa notare in Una cotta importante di Jerry Schatzberg (1984) e Elmo’s Fire di Joel Schumacher (1985). Con il successo arriva il divorzio. «Troppo irrequieta, troppa voglia di sfondare a Hollywood dove sta muovendo i primi passi» [Bussi, cit.] • Si sente in colpa per aver ferito i sentimenti dell’attore Jon Cryer, col quale ha un flirt – lui 19 anni e lei 21: «Sono stata insensibile perché con me lui aveva perso la verginità». Più tardi scriverà sui social: «tranquilla, hai poco da starci male, aveva già perso la virginità al liceo» [Moore, cit.] • Si mette con Emilio Estevez. Alla première di Stakeout, film di cui il fidanzato è protagonista, incontra Bruce Willis che la corteggia. Notando il comportamento civettuolo di Willis per tutta la notte, Estevez aveva commentato a Moore: «Ti sta addosso, come un vestito scadente sotto la pioggia». Willis però l’ha conquistata. Iniziano a uscire insieme: «Io non sapevo che fosse famoso. Non l’avevo mai visto. Quando ho detto a mia nonna che uscivo con lui, ha detto: “Oh, ho letto tutto su di lui sul National Enquirer. È davvero selvaggio”». Convolano a nozze quattro mesi dopo essersi conosciuti: «Ci siamo sposati a Las Vegas ma eravamo andati lì per vedere un incontro di boxe. Di matrimonio ne avevamo già palato e già che eravamo lì… ci sembrava perfetto. Eravamo così innamorati». Un mese dopo si risposano davanti ai loro cari. L’officiante questa volta è Little Richard. Un anno dopo nasce la loro prima figlia, Rumer Glenn: «Hai scosso il mio mondo quando sei nata alle 7:04 a Paducah, nel Kentucky. Hai rispettato il programma, sei arrivata alla data di scadenza. Pronta per vita, amore e apprendimento» • Nel 1990 gira Ghost di Jerry Zucker con Patrick Swayze e Whoopy Goldberg: «È una storia d’amore e c’è questo ragazzo, un ragazzo morto, che cerca di salvare sua moglie, e poi c’è una parte di commedia, ma è davvero principalmente una storia d’amore. Io pensai: “Wow, è davvero la ricetta di un disastro”». Mai profezia fu più sbagliata. Il «disastro» è un successo planetario che la consacrerà a livello mondiale • Nel 1991, incinta della seconda figlia, posa nuda con il pancione per Annie Leibovitz. La foto finisce dritta sulla copertina di Vanity Fair. Fiumi di polemiche ma la rivista, grazie a Demi Moore, si accaparra 75 mila nuovi abbonati e del numero vengono vendute 500 mila copie in più del previsto • «Io non ho mai pianto. Solo sul set di Ghost ho imparato a farlo» • Nel 1993 si susseguono le voci di una rottura con Willis: «Non si fermeranno finché un giorno potrebbero avere ragione … Sono grato che il mio matrimonio sia un amorevole cosa felice, contrariamente a quanto il New York Daily News continua a cercare di dire» [a Vanity] • La fidanzatina d’America di Ghost, si fa intrigante in Codice d’onore di Rob Reiner e si scopre sex symbol in Proposta indecente di Adrian Lyne, in Rivelazioni (1994) di Barry Levinson – che fece scalpore per alcune scene di sesso esplicito – in la Lettera Scarlatta di Roland Joffé e in Striptease (1996) di Andrew Bergman • È stata la prima diva a reclamare parità di cachet fra attori e attrici e la prima a incassare 12,5 milioni di euro per un film, grazie alle scene di nudo [Morvillo, CdS] e ha aperto una casa di produzione • Tra un film e l’altro Moore nel 1994 ha dato alla luce anche Tallulah, la terza figlia • Dopo Soldato Jane di Ridley Scott, prodotto da lei, Woody Allen la vuole in Harry a pezzi • Come produttrice, ha finanziato tutti i film di Austin Powers, interpretati dal comico anglo-canadese Mike Myers • Nel 1996 però i rapporti tra Bruce Willis e Demi Moore si incrinano. I due sono spesso sul set. Quando lei torna a casa, lui parte. Si danno il cambio pe le bambine • Fanno vite separate e Demi è anche convinta che lui la tradisca. Dopo due anni si separano • Rimane storico l’invito a cena a Fabrizio Frizzi di Demi Moore, nel 1998, durante Domenica in: «Le risposi da bacchettone: “Sono sposato, non posso... grazie”» (all’epoca con Rita Dalla Chiesa) [Libero] • Poco dopo scopre che la madre è malata. Fa pace con lei. The Guardian: «Moore ha trasferito l’intera famiglia in un motel nel New Mexico in modo che potesse stare con lei nelle ultime settimane. È stata una lunga veglia. Era lì con le sue figlie». Virginia è morta di tumore al cervello all’età di 54 anni nella sua casa di Farmington • Nel 2000 Moore e Willis ufficializzano il divorzio ma restano amici e complici: «Sono molto contenta del nostro divorzio. Paradossalmente la nostra relazione è cresciuta dopo la nostra separazione. Siamo molto legati. Abbiamo tre figlie e ora siamo più vicini che mai. Ci rendiamo conto di avere un impegno per tutta la vita nei confronti delle nostre figlie» [RollingStone] • Nel 2003 torna sul grande schermo con Charlie’s Angels - Più che mai di Joseph McGinty Nichol • «La vita inizia dopo i quarant’anni. Mi guardi: le sembro una donna rassegnata, che aspetta di invecchiare? Siamo pieni di pregiudizi. Adesso vedo la mia età come un’opportunità per ridefinirmi, senza preconcetti. Voglio il meglio da me e non c’è niente di male in questo. L’errore sta nell’inseguire la giovinezza cercando di diventare una persona diversa. Quella è una catastrofe. Hanno scritto che ho speso 400 mila dollari in chirurgia estetica, ma la sfido a trovare i segni di un solo intervento chirurgico sul mio viso» [Daniela Monti, CdS] • Si fidanza con Ashton Kutcher: «Avevamo appena iniziato a uscire insieme, era il 2003, io avevo 42 anni e lui 15 di meno, sono rimasta incinta poco dopo, di una bambina, a cui avremmo voluto dare il nome di Chaplin Ray, ma al sesto mese di gravidanza ho avuto un aborto spontaneo». Moore cade in depressione, in un periodo che ha coinciso con l’abuso di alcol e sostanze, in particolare Vicodin [RollingStone] • Nel 2003 arreda la sua nuova casa di Hollywood, pagata 4.8 milioni di dollari, solo con mobili di Ikea [Imbd] • Nel 2005 è la prima celebrità a sposare un toyboy, Ashton Kutcher. È anche la prima a pentirsene, perché lui la tradisce. Si separano nel 2011 • «L’avevo messo al primo posto - ha spiegato Moore - Quando ha espresso la sua fantasia di portare una terza persona nel nostro letto non ho detto di no. Volevo mostrargli quanto potevo essere fantastica e divertente» (con il senno di poi Demi ha definito l’esperienza «un errore») [Demi Moore, Inside Out, Harper&Collins] • Nel frattempo gira diversi film • Nel 2012 è di nuovo depressa. Ha molti problemi con droghe e alcol, ma non se ne fa quando decide di fidanzarsi con un ex della figlia. «Era il 2012, lei aveva 50 anni, il ragazzo, Harry Morton, 31, però non tutte le strade mai battute portano in bei posti. Rumer, avuta da Bruce Willis, smise di parlarle. Non era l’unico motivo. Rumer si era allontanata già quando la madre aveva avuto un collasso per aver fumato cannabis e inalato ossido di azoto. Le sorelle Scout e Tallulah si erano defilate prima ancora, tutte stufe dell’altalena di depressione, alcolismo, droghe e periodi di rehab in cui la mamma si dibatteva, specie da quando aveva perso la bimba che aspettava da Ashton» [Morvillo, CdS]. «Parte della mia vita stava andando chiaramente a rotoli. Ora sono pulita, ma allora non avevo una carriera né una relazione stabile» • A 56 anni Demi Moore posa di nuovo nuda per Vanity e si scopre lesbica. Si fidanza con la stilista serba Masha Mandzuka ma dura poco • Nel 2019 esce la sua autobiografia: «Il risultato è che, se Demi ha scritto un’autobiografia per essere amata per quel che è, rischia semmai di essere compatita. Negli ultimi anni, racconta, ha affrontato un percorso di riabilitazione post traumatica e di disintossicazione dalle dipendenze e ha recuperato il rapporto con le figlie. Però nell’eccesso di anticipazioni drammatiche e lacrimevoli, la serenità tanto faticosamente conquistata non fa notizia» [Morvillo, CdS] • Nel 2020 passa la quarantena da Covid con l’ex marito Bruce Willis e la loro ultimogenita Tallulah. I due vanno d’amore d’accordo. Lei ha partecipato sia al matrimonio di Willis con Emma Heming, sia al rinnovo delle loro promesse nel 2019. Emma: «Demi è importantissima per noi. Non avrei rinnovato i voti senza di lei • Nel 2021 si fidanza con lo chef Daniel Humm ma la loro storia dura solo un anno • Si è reinventata stilista di moda e modella per una linea di costumi da bagno • Posta spesso foto di sé, anche senza un dente: «I paparazzi mi hanno tormentata per anni. Visto che non posso eliminarli, cerco di batterli sul loro terreno e le foto me le faccio da sola, pubblicandole poi su Twitter. Così sono io a condurre il gioco» • «Il gossip è una bestia sanguinaria» • Ad aprile del 2023 è diventata nonna di Louetta, figlia di Rumer e Derek Richard Thomas • Quando l’estate scorsa Bruce Willis s’è ammalato Demi s’è trasferita a casa di sua per stargli vicino fino alla fine e, soprattutto, per essere di sostegno e conforto a Emma.
Curiosità Beve quattro litri d’acqua al giorno • Colleziona giocattoli. Bambole, perlopiù • «Ho fatto di tutto ai miei capelli. Li ho rasati. Li ho tinti. Ho portato il caschetto. Quando non lavoro, cerco di fare il meno possibile. Trovo stressante anche se qualcuno li tocca. Se non ho un posto dove andare, non li asciugo con il calore ma al naturale. E non li lavo troppo spesso».
Titoli di coda «Se c’è un difetto che proprio non ho è la pigrizia»