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 2023  dicembre 01 Venerdì calendario

Reali razzisti

Londra. È il caso che in queste ore scuote la Gran Bretagna: uno dei più controversi giornalisti inglesi ha fatto in tv i nomi dei due reali accusati di razzismo da Meghan, dopo che le identità erano state misteriosamente rivelate nell’edizione olandese di Endgame, il libro appena pubblicato da Omid Scobie, considerato il «portavoce ufficioso» della duchessa di Sussex.
Come quei nomi siano finiti nell’edizione del volume uscita in Olanda, resta un mistero. Nella versione inglese e in quelle di altri Paesi (in Italia il libro è pubblicato da Solferino), Scobie dice di aver censurato, per ragioni legali, le identità dei reali che avrebbero discusso del colore della pelle del figlio di Harry e Meghan: una conversazione che era stata rivelata due anni fa dalla duchessa durante la sua intervista-bomba con Oprah Winfrey, quando però i nomi erano stati taciuti.
L’editore olandese è stato costretto a ritirare in tutta fretta le copie dalle librerie e mandarle al macero: ora una edizione «purgata» uscirà l’8 dicembre.
Al macero
Le copie «incriminate» della versione uscita nei Paesi Bassi sono state subito ritirate
Scobie si è giustificato parlando di un «errore di traduzione», ma è una scusa che appare inverosimile: come possono due nomi spuntare dal nulla? Una ipotesi è che gli olandesi abbiano ricevuto una prima bozza del libro, contenente i due nomi incriminati, e si siano poi dimenticati di emendarla: cosa che contraddirebbe l’affermazione di Scobie, secondo cui lui non avrebbe mai messo nero su bianco le identità dei due reali.
Ma mercoledì sera c’è stato il colpo di scena: Piers Morgan, il celebre e discusso giornalista che ora conduce il suo programma su Talk Tv, il canale della destra, ha rotto l’embargo che finora era stato rispettato da tutti i media britannici. «Non credo che alcun commento razzista sia mai stato fatto da nessuno nella famiglia reale», ha detto Morgan, che è un nemico giurato di Meghan. «Ma adesso possiamo cominciare a scoprire se siano mai stati veramente proferiti, qual era il contesto e se ci fosse alcun intento razziale. Io non credo che ci fosse: i reali che sono nominati in questo libro sono Carlo e Kate».
Morgan non si è limitato a rivelare i nomi in tv, li ha anche postati sui social media, dove ha un seguito di quasi 9 milioni di persone: e da ieri la polemica divampava online, anche perché si tratta di due personaggi che siedono al pinnacolo della famiglia reale. Buckingham Palace in questo momento sta «considerando tutte le opzioni», non escluse dunque quelle legali.
In Endgame si riferisce che i presunti commenti razzisti siano stati discussi in uno scambio di lettere fra Meghan e Carlo ed è lì che vengono fatti i nomi: ma Scobie può avere avuto accesso a quella corrispondenza solo tramite la duchessa di Sussex. È per questo che ieri i tabloid parlavano di una «vendetta» di Meghan, che sarebbe all’origine di questo caso. C’è da dire però che, dopo l’intervista a Oprah Winfrey, Harry e Meghan non erano più tornati a sollevare la questione del presunto razzismo della famiglia reale: come disse Elisabetta, «i ricordi possono variare».