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 2023  ottobre 26 Giovedì calendario

Biografia di Wanda Półtawska

Wanda Półtawska (1921-2023). Psichiatra. Amica di Giovanni Paolo II. «Donna dal carattere forte, forgiato anche da grandi sofferenze patite in gioventù, ha accompagnato con discrezione e non senza influenzarne alcune scelte il lungo pontificato wojtyliano. Originaria di Lublino, partecipa alla resistenza polacca all’invasione nazista in Polonia. Nel 1941 – diciannovenne – viene imprigionata nel lager di Ravensbrück, dove è ridotta a cavia per “sperimentazioni” mediche. Finita la guerra, Wanda si è subito trasferita a Cracovia, dove diventa psichiatra. E dove soprattutto incontra don Karol Wojtyla (“Ho capito subito che era un sacerdote santo e gli ho chiesto di essere il mio confessore”). “Per un sodalizio spirituale di amicizia – sintetizza efficacemente Gianpaolo Mattei su VaticanNews - durato oltre mezzo secolo, tessuto di comunione, incontri, lettere, preghiera”. Un sodalizio cementato anche dalla richiesta di preghiere che nel 1962 il cardinale Wojtyla fece a padre Pio in favore dell’amica malata di cancro che poi guarì. Un sodalizio rilanciato in modo nuovo, dall’elezione di Wojtyla al Pontificato nel 1978. Con Wanda che insieme al marito e ai quattro figli passava le ferie estive nella residenza estiva del Papa a Castelgandolfo […]. Un sodalizio durato fino alla fine. La Poltawska era accanto al suo amico Papa fino 2 aprile 2005, leggendogli i suoi testi preferiti di spiritualità e letteratura polacca. Di questo sodalizio rimane un’ampia raccolta di pensieri e lettere pubblicato in Italia col titolo Diario di una amicizia. La famiglia Półtawski e Karol Wojtyla (edizioni San Paolo) […]» [Cardinale, Avvenire].