la Repubblica, 27 novembre 2023
Ode a Marco Fiocchetti
Un uomo, una leggenda, un perché: Sinner, certo (ma anche Arnaldi, che ci ha risparmiato lo strazio di un altro doppio in tv) ma soprattutto Marco Fiocchetti, telecronista Rai. Il tennis per la Rai era un oggetto misterioso da anni, il ritorno è stato nel segno di Fiocchetti e dei suoi toni epico-melodrammatici, con punte inarrivabili.
*** Per esempio sabato sera, chiusura del doppio, Fiocchetti sottolineava a più riprese di essere più stremato dei giocatori. In effetti aveva tenuto la telecronaca per otto ore, con rare e brevi pause.*** E ieri a metà pomeriggio Fiocchetti ha continuato a descrivere la sua esperienza, con un particolare decisivo: «Per scaramanzia, mi hanno costretto a indossare gli stessi vestiti di ieri». Diciamo che l’immagine di Fiocchetti il giorno dopo con i vestiti impregnati di otto ore di telecronaca del giorno prima è decisamente d’impatto. Ma per la Davis, questo e altro.
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Il clou, davvero inarrivabile, è stato però nel sottofinale, ieri: «Vorrei approfittare di questo momento di pausa per ringraziare il mio direttore Jacopo Volpi per avermi scelto per questa trasferta».*** Non si sa se esistano ancora le figurine, ma in ogni caso per un nuovo album in copertina ci finirebbe per forza di cose l’argentino Alejandro Garnacho.Gioca nel Manchester United e ieri nella sfida con l’Everton ha segnato con la rovesciata più spettacolare di tutti i tempi, anche meglio di quella di Rooney (stessa maglia, nel 2011).