Corriere della Sera, 12 novembre 2023
Il compleanno «triste» di Re Carlo
Londra È un compleanno triste per re Carlo: il 75esimo anniversario del sovrano britannico – che cade il prossimo martedì – è stato annunciato ieri da una foto ufficiale scattata da Rankin, il ritrattista delle celebrities che aveva già immortalato Elisabetta. Ma quale contrasto con la madre: nell’immagine presa per il suo 75esimo compleanno, la regina rideva di cuore; oggi il suo erede e figlio appare pensoso, con lo sguardo quasi velato di malinconia.
E il re ne ha ben motivo: al suo fianco, per questa celebrazione, avrà solo William, non il «caro» Harry, col quale la frattura è lungi dall’essere sanata. Carlo non ha voluto enfatizzare troppo questo compleanno: sarà una ricorrenza tenuta «al minimo», con solo una cena intima a Londra per qualche familiare e un ristretto gruppo di amici. E quando era stato chiesto se il re avrebbe rilasciato un’intervista per l’occasione, da Buckingham Palace hanno risposto che «questa non è Netflix», con una frecciata neanche troppo nascosta verso i duchi di Sussex, protagonisti d una serie su stessi trasmessa dal gigante dello streaming.
Nelle scorse settimane si era parlato di un invito a Harry a unirsi al padre per il compleanno e del fatto che i Sussex avrebbero snobbato il re, perché Meghan non sarebbe stata inclusa. Ma in realtà non c’è stato alcun invito: anzi, da tempo fra Carlo e il figlio minore non c’è quasi più alcuna comunicazione, cosa che tuttora provoca nel re «grande dolore». Anche se, quando a ottobre Harry ha compiuto 39 anni, non c’è stato nessun riconoscimento ufficiale della ricorrenza, né Carlo o William si sono scomodati a fargli gli auguri.
Sono ormai 18 mesi, dai giorni del Giubileo di Platino di Elisabetta, che Carlo quasi non vede Harry né i nipotini avuti da lui e Meghan. A maggio, all’incoronazione, il duca di Sussex si è fermato a Londra solo per poche ore e a settembre è andato da solo a Windsor a rendere omaggio alla tomba della regina, un anno dopo la sua morte, ed è stato costretto ad alloggiare in un hotel, perché a quanto pare non aveva comunicato con sufficiente preavviso la sua visita.
Carlo, come padre, non ha chiuso del tutto la porta nei confronti del figlio ribelle: ma è rimasto particolarmente adombrato dagli insulti lanciati da Harry, nel suo libro «Spare», contro Camilla, definita come la «matrigna cattiva» che tramava contro di lui. E anche William non ha preso affatto bene gli attacchi a Kate, dipinta come fredda e calcolatrice. E non aiuta il fatto che Harry non paia in grado di schiodarsi dalle sue ossessioni: mentre Meghan è impegnata in California a ridisegnare il suo brand, reinventandosi come mega-influencer, il principe continua a trascinare in tribunale i giornali inglesi, in processi che rischiano di rivelarsi imbarazzanti per la famiglia reale.
Carlo e William, invece, sono sempre più vicini: il re vede spesso i tre nipotini (George, Charlotte e Louis) a Windsor, ma soprattutto il re e il suo erede sono sempre più concentrati sul lavoro, impegnati a delineare il futuro della monarchia.
Ma quale posto potrà avere in essa Harry? Carlo ha deciso per il momento di mettere la questione da parte per concentrarsi sugli affari di Stato e sulle cause che gli stanno a cuore: per il 75esimo compleanno ha lanciato il «Coronation Food Project», un’iniziativa per combattere gli sprechi alimentari.
Solo il tempo sarà in grado di sanare le ferite di casa Windsor.