Estratto dell'articolo di www.ilfattoquotidiano.it, 12 novembre 2023
TU CHIAMALE SE VUOI... ERUZIONI - L’ISLANDA DICHIARA LO STATO DI EMERGENZA E SI PREPARA A UNA NUOVA ERUZIONE NELLA PENISOLA DI REYKJANES, LA STESSA DOVE IN ESTATE ERA NATO UN NUOVO VULCANO: IN MENO DI 14 ORE SI SONO REGISTRATI OTTOCENTO TERREMOTI E UN INTERO PAESE È STATO EVACUATO - PER L’AGENZIA DI PROTEZIONE CIVILE ISLANDESE, UN TUNNEL DI MAGMA CHE SI STA FORMANDO POTREBBE RAGGIUNGERE GRINDAVÍK E... -
Ottocento terremoti in meno di 14 ore, un intero paese evacuato e l’attesa per quella che si ritiene quasi una certezza: una nuova eruzione vulcanica, senza però avere ancora contezza di quale sarà il punto dal quale il magma inizierà ad affiorare in superficie. L’Islanda si prepara per una nuova eruzione nella penisola di Reykjanes, la stessa dove in estate era nato un nuovo vulcano.
Le autorità hanno dichiarato lo stato di emergenza dopo una serie di terremoti – con magnitudo fino a 5.9 – che hanno scosso la zona a sud della capitale Reykiavik. L’attività sismica ha riguardato soprattutto la zona di Sundhnjukagigar. Le strade della zona sono state chiuse al traffico e la Laguna Blu, nota attrazione turistica, ha annunciato la chiusura per una settimana.
[...] L’Agenzia di protezione civile islandese ha affermato che un tunnel di magma che si sta formando potrebbe raggiungere Grindavík, un paese di circa 3.500 abitanti che si trasformerà in una città fantasma perché le autorità hanno ordinato l’evacuazione. [...] nella zona di Grindavík le continue scosse superficiali hanno provocato deformazioni del terreno fino a 1,3 metri in poche ore con le case che, in numerosi scatti, appaiono letteralmente squarciate. [...]