Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  novembre 10 Venerdì calendario

Google maps manda in tilt Genova

Traffico in tilt, abitanti inferociti e sindaci che non ne possono più di contare i danni provocati da Tir o camper che si incastrano in strade del Savonese troppo strette. Tanto che il Comune di Quiliano ha affisso cartelli bilingue: «Non seguite le indicazioni di Google Maps». È polemica in Liguria, soprattutto, dopo che l’ennesimo camion si è bloccato a Stella. «È rimasto tutto fermo per 12 ore – dice il sindaco Andrea Castellini – ed è servito l’intervento di carabinieri, polizia locale, vigili del Fuoco con una gru, protezione civile, Provincia e un gommista con una sua gru: basta». Castellini attacca: «Ogni volta che l’autostrada di notte viene chiusa per lavori in alcuni tratti fra cui il casello di Arenzano è sempre la stessa storia; gli autisti, per lo più stranieri, diretti verso la Spagna, invece di usare navigatori specifici, si fidano di quelli gratis ma che sono realizzati solo per le auto: così finiscono incastrati». Castellini non ne può più e ha scritto al prefetto di Savona, Enrico Gullotti: «Ho chiesto che convochi un tavolo con Autostrade per l’Italia, i sindaci e le forze di polizia per trovare soluzioni come delle indicazioni ai Tir di non imboccare la S.P. 542 e la S.P. 22». Al tavolo vuole anche le associazioni del trasporto. «Siamo solidali con i sindaci perché non vogliamo arrecare disagi – afferma Paolo Uggè, presidente della Fai- Conftrasporti – e va considerato che per noi gli incidenti sono perdite economiche». Per Uggè, però, «non è un caso che siano coinvolte ditte per lo più straniere» perché «le nostre sedi locali con frequenza inviano bollettini per segnalare pure i lavori in corso e le alternative». Uggè pungola i sindaci. «Invece di scrivere al prefetto, non sarebbe stato preferibile installare numerosi e chiari cartelli con i divieti ai Tir di una determinata portata non possono passare?». Per Luigi Altamura, comandante della Polizia Locale di Verona e referente di Anci: «Non è certo colpa di Google se Maps è usato impropriamente pure dai camionisti ma il problema esiste in tutta Italia e il mio Comune lo ha risolto interloquendo con l’azienda che ora segnala, su nostra indicazione, le strade chiuse ai Tir evitando incidenti».