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 2023  novembre 09 Giovedì calendario

"I FOTOREPORTER SAPEVANO DELL'ATTACCO DI HAMAS?" - ISRAELE PUNTA IL DITO CONTRO I MEDIA OCCIDENTALI PER LA PRESENZA DI ALCUNI FOTOGRAFI DURANTE L'ATTACCO DEL 7 OTTOBRE - A SCOPERCHIARE LA VICENDA È STATO IL SITO "HONESTREPORTING", CHE HA RIVELATO LE IDENTITA' DEI 4 GIORNALISTI FREELANCE, ACCUSATI DI ESSERE VICINI A HAMAS: UNO DI LORO, HASSAN ESLAIAH, ERA STATO ADDIRITTURA IMMORTALATO IN UNA FOTO MENTRE RICEVE UN BACIO DAL LEADER DI HAMAS, YAHYA SINWAR... -

— Israel ????? ?? (@Israel) November 9, 2023 Estratto dell'articolo di Mattia Ronsisvalle per www.leggo.it È trascorso un mese dagli attacchi del braccio militare di Hamas nei confronti della comunità israeliana. […] Foto, video e notizie sono arrivate agli organi di stampa internazionale con una notevole velocità. Israele si è domandata come sia stato possibile tutto ciò, puntando il dito contro la stampa occidentale. Il direttore dell'ufficio stampa del governo israeliano, Nitzan Chen, ha chiesto spiegazioni ai direttori di Associated Press, Reuters, Cnn e New York Times sulla presenza di fotografi freelance al confine tra Gaza e Israele durante quel maledetto attacco. […]A gettare benzina sul fuoco, anche il giornale web israeliano, Honest Reporting.

L'ACCUSA La Presidenza del Consiglio dei Ministri accusa i fotoreporter di Gaza «di essere stati a conoscenza dell'attacco pianificato sono stati complici di crimini contro l'umanità; e dunque le loro azioni erano (e sono) contrarie all'etica professionale». Anche la Direzione Nazionale della Diplomazia Pubblica presso l'Ufficio del Primo Ministro israeliano ha affermato in una dichiarazione rilasciata giovedì mattina che «considera molto grave che i fotoreporter che lavorano con i media internazionali si sono uniti nel coprire i brutali atti di omicidio perpetrati dai terroristi di Hamas sabato 7 ottobre nella comunità adiacenti alla Striscia di Gaza».

[…] la dichiarazione arriva dopo un rapporto pubblicato mercoledì scorso dall'organizzazione HonestReporting, che ha rivelato di aver scoperto dettagli sulla presenza dei giornalisti sulla scena. […]

COS'È HONESTREPORTING Si tratta di un'organizzazione non governativa che «monitora i media alla ricerca di pregiudizi contro Israele» ed è stata descritta da diversi organi di stampa come un gruppo di sorveglianza dei media pro-Israele».

I QUATTRO FOTOGRAFI […] Fotografi freelance, anche con un certa esperienza, sarebbero accusati di aver avuto rapporti con Hamas e di aver saputo in anticipo l'orario e la posizione dei luoghi colpiti dalla milizia. I loro nomi sono conosciuti: Hassan Eslaiah, Yousef Masoud, Ali Mahmud e Hatem Ali. Eslaiah è un fotografo freelance che lavora anche per la CNN. […]

HonestReporting ha presentato screenshot dei post X di Eslaiah, ora rimossi, in cui si documentava in piedi di fronte al carro armato israeliano. Non indossava né un giubbotto stampa né un casco, e la didascalia araba del suo tweet diceva: “In diretta dall’interno degli insediamenti della Striscia di Gaza.

Sulla scia del rapporto, la CNN ha tagliato i rapporti con Eslaiah, […] HonestReporting ha anche pubblicato una foto su X di Eslaiah baciato dal leader di Hamas Yahya Sinwar.

L'AP MANTIENE LE DISTANZE L'AP ha dichiarato in un comunicato: «L'Associated Press non era a conoscenza degli attacchi del 7 ottobre prima che accadessero. Le prime foto ricevute da AP da qualsiasi freelance mostrano che sono state scattate più di un'ora dopo l'inizio degli attacchi. Nessuno staff di AP era presente Il confine al momento degli attacchi, né alcun membro dello staff di AP ha mai attraversato il confine. Non stiamo più lavorando con Hassan Eslaiah, che era stato un freelance occasionale per AP e altre organizzazioni giornalistiche internazionali a Gaza. AP utilizza le immagini scattate da freelance di tutto il mondo. […]».

REUTERS NEGA TUTTO Giovedì Reuters ha negato in un comunicato di essere a conoscenza dell'attacco di Hamas del 7 ottobre contro civili e soldati israeliani. […]  Nella tarda mattinata di giovedì, il New York Times non aveva risposto a una richiesta di commento da parte di Ynetnews.

IL CYBER-ATTACCO Il ministro israeliano delle Comunicazioni Shlomo Karhi ha inviato una lettera ai quattro organi di stampa chiedendo un'indagine sulla possibile «collusione dei fotografi con l'organizzazione terroristica Hamas-ISIS». All'interno del rapporto si legge che «La gravità della situazione richiede una risposta rapida e approfondita. È giunto il momento che individui, giornalisti, istituzioni, sindacati e organizzazioni di tutto il mondo facciano una scelta chiara. Dobbiamo decidere se stiamo dalla parte della vita e del bene". o dalla parte del terrorismo depravato, della disumanità e del male». Dopo la pubblicazione del rapporto, il sito web di HonestReporting è stato oggetto di un attacco informatico che lo ha messo offline per diverse ore.