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 2023  novembre 08 Mercoledì calendario

Biografia di Cleopatra

«Se il naso di Cleopatra fosse stato più corto, il corso della storia sarebbe stato diverso», aveva scritto Pascal nei Pensieri. Forse non sarebbe cambiata proprio la storia, ma è un naso del quale si è parlato parecchio. Persino in uno dei fumetti di Uderzo e Goscinny dedicati a Obelix e Asterix, alla Gallia invasa dai Romani e al loro villaggio che resiste grazie a una pozione preparata dal druido Panoramix, c’è un episodio dal titolo Asterix e Cleopatra. Nel fumetto, la capricciosa regina ha fatto un’imprudente scommessa con Giulio Cesare. I Galli giungono ad Alessandria per toglierla d’impaccio, muovendosi fra piramidi, sfingi, maghi, geroglifici. Ogni volta che l’ascetico druido la incontra, sospira affascinato: «Che bel nasino!».
RIFERIMENTI
Non mancano riferimenti meno ironici a colei che è da sempre considerata un’icona di seduzione. E di cui si sono occupati scrittori, poeti, storici, pittori, scultori, musicisti, registi, drammaturghi, stilisti. La letteratura latina insiste sui costumi troppo liberi e sulla sete di potere. Invece si parla di lei come illuminata, coraggiosa e saggia nella letteratura bizantina e araba. Boccaccio, nel Medioevo, la inserisce nel De mulieribus claris. Dante la bolla come Cleopatràs lussuriosa, assegnandola comunque al meraviglioso Canto V dell’Inferno, quello «dei peccator carnali/che la ragione sottomettono al talento». Geoffrey Chaucer la cita ne La leggenda delle donne eccellenti, Shakespeare ne fa la protagonista di Antonio e Cleopatra. Raffaello, Michelangelo, Tiepolo sono fra i tanti che l’hanno raffigurata. E la campagna d’Egitto di Napoleone riporta lei e la sua terra alla ribalta alla fine del Settecento. Per non parlare della fase successiva sino al XXI secolo, nonché del cinema dove la interpretano Theda Bara, Claudette Colbert ed Elizabeth Taylor. Che si innamora di Richard Burton – alias Marco Antonio – proprio durante la lavorazione del film.
LA CORTE
Nonostante tanta attenzione, Cleopatra (dal nome dell’unica sorella legittima di Alessandro Magno) Thea Filopàtore resta una figura misteriosa. Nasce nel 69 a. C. ad Alessandria ed è «l’ultima delle regine d’Egitto». Figlia del faraone Tolomeo XII, ha due fratelli, entrambi di nome Tolomeo, e due sorelle, Arsinoe e Berenice. Non si può dire che amore e fiducia regnino a corte. Berenice viene fatta giustiziare, ma Arsinoe sarà una temibile concorrente per Cleopatra e farà di tutto per strapparle il regno. Alla fine verrà presa prigioniera da Cesare e fatta sfilare in catene a Roma, per essere uccisa successivamente su richiesta della sorella.
LA SUCCESSIONE
Alla morte del padre, la diciottenne Cleopatra VII riceve il regno insieme al fratello Tolomeo XIII, di dieci anni. In Egitto l’eredità è matrilineare e anche la successione. I due si sposano come vuole la tradizione, vivendo separati. L’intelligentissima Cleopatra, che ha dimostrato straordinaria propensione per lo studio, le lingue, la politica e la diplomazia, non vuole però dividere il trono. Insiste sul concetto di regalità divina e terrena, intende restituire autorevolezza all’Egitto minato dallo strapotere di Roma, a cui è alleato. Lotte di corte la costringono a lasciare il paese, tuttavia l’arrivo di Giulio Cesare nel 48 a.C. cambia le cose. Vera o no la leggenda secondo cui Cleopatra giunge sino a lui avvolta in un tappeto, è certo che il condottiero è la chiave per tornare in sella. Cesare fa una mediazione con Tolomeo, per permettere ai due di regnare insieme. Poi Tolomeo muore in guerra, per cui Cleopatra sposa l’altro fratello. È lei, comunque, a comandare. E intreccia una storia d’amore con Cesare da cui avrà un figlio, Cesarione. Scrive Cassio Dione: «Poiché in realtà Cleopatra possedeva tutto il potere da sola, dal momento che suo marito era ancora un bambino e grazie al favore di Cesare non c’era nulla che lei non potesse fare».
IL GIANICOLO
Con Cesarione e Tolomeo XIV si reca a Roma nel 46 a.C., vivendo al Gianicolo in un lusso che infastidisce molti. È lì quando Cesare viene assassinato, durante le Idi di marzo del 44. Madre e figlio tornano in Egitto, Tolomeo XIV muore avvelenato e Cesarione diviene coreggente. A Roma si consuma la lotta fra le fazioni di Ottaviano e di Marco Antonio. Questi si reca in Egitto perché vuole che la regina resti loro alleata, però cade vittima del di lei charme. Antonio è marito di Ottavia, sorella di Ottaviano, ma secondo alcuni sposa la sovrana egizia. Ha dei figli da Cleopatra e conferisce a lei (e alla sua famiglia) parti dell’Impero, facendo infuriare il Senato. Nelle vesti di Iside, Cleopatra viene proclamata “Regina dei re” per cui a Roma si scatena una campagna ai suoi danni. Dopo drammatiche vicende, Ottaviano sconfigge Marco Antonio nella battaglia di Azio nel 31 a.C., per poi occupare Alessandria. Il vinto passa un periodo in esilio e quindi si suicida, gettandosi sulla propria spada. Catturata insieme ai figli, non volendo essere trascinata a Roma in catene, a sua volta Cleopatra si dà la morte. Secondo la vulgata, facendosi mordere da un aspide nascosto in una cesta di fichi. Mentre Cesarione viene giustiziato per ordine di Ottaviano.