Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  novembre 01 Mercoledì calendario

LA COSMETICA È IL NUOVO ELDORADO - IL COLOSSO SVIZZERO CLARIANT HA RILEVATO LUCAS MEYER COSMETICS, PRODUTTORE DI INGREDIENTI E PRINCIPI ATTIVI, SGANCIANDO 810 MILIONI DI DOLLARI – SI TRATTA SOLTANTO DELL’ULTIMA OPERAZIONE NEL MONDO DEL BEAUTY CHE HA REGISTRATO OPERAZIONI PER 12 MILIARDI NEGLI ULTIMI 24 MESI - NEL RISIKO CI SONO ANCHE MARCHI ITALIANI: IN ITALIA, IL FONDO BLUEGEM STAREBBE FINALIZZANDO LA VENDITA DI BEAUTYNOVA. SENZA DIMENTICARE L’OPERAZIONE DI KIKO CHE… -

Non si ferma l’ondata di M&a nel settore della bellezza, dei cosmetici e dei profumi. Ieri il colosso svizzero Clariant ha rilevato Lucas Meyer Cosmetics, produttore di ingredienti e principi attivi ad alto valore per il settore beauty. A vendere il ramo d’azienda è il colosso dei profumi International Flavors & Fragrances, che con la dismissione incasserà 810 milioni di dollari.

Senza considerare l’operazione di Lucas Meyer che sarà perfezionata a inizio 2024, secondo Nomura negli 24 mesi le aziende del beauty hanno fatto oltre 12 miliardi di acquisizioni. Ad aprile il colosso mondiale della bellezza L’Oreal ha rilevato Aesop per 2,5 miliardi, a seguire Kering ha comprato Creed - una delle aziende di profumi più antica al mondo- per 3,5 miliardi, a giugno infine il private equity Advent ha comprato la maggioranza di Parfums de Marly per una valutazione superiore a 700 milioni di dollari.

«È un settore che sta vivendo una fase di grande dinamismo, anche perché ha una crescita continua e nelle fasi rallentamento dell’economia è perfino più resiliente del lusso – spiega Claudia D’Arpizio, partner di Bain, ed esperta di alta gamma- […] ». Un fattore che vale per i trucchi di alta gamma, ma anche per quelli più accessibili come Kiko.

La società fondata dalla famiglia Percassi nel 2018 aveva ceduto una minoranza delle profumerie al fondo Peninsula, che quattro anni dopo ha rivenduto il suo 38% ai Percassi triplicando l’investimento per una valutazione di Kiko di circa 700 milioni, e da allora la valutazione sarebbe cresciuta ancora: Bofa e Intesa, che ha in mano il dossier, avrebbero raccolto un interesse preliminare per la quota di maggioranza a valori che partono da 1,7 miliardi.

Sempre in Italia, il fondo BlueGem starebbe finalizzando la vendita di Beautynova, società specializzata nei prodotti professionali per capelli, valutata oltre 200 milioni. Infine anche Intercos, leader mondiale del colore, sta valutando nuove acquisizioni per rilevare nuove competenze .