Corriere della Sera, 29 ottobre 2023
Zerocalcare non va al Lucca Comics perché patrocinato da Israele
Zerocalcare ha deciso di non partecipare al Lucca Comics & Games, in programma dal 1° al 5 novembre. Il fumettista (vero nome Michele Rech) lo ha annunciato ieri sui social: «Purtroppo il patrocinio dell’ambasciata israeliana su Lucca Comics per me rappresenta un problema», scrive in merito alla situazione umanitaria nella Striscia di Gaza, e aggiunge: «Venire a festeggiare a Lucca rappresenta un cortocircuito che non riesco a gestire». Rech fa riferimento al logo dell’ambasciata sul poster affidato ai gemelli israeliani Asaf e Tomer Hanuka: «Quel simbolo per molte persone a me care rappresenta la paura di non vedere più il sole sorgere». Il direttore del festival Emanuele Vietina spiega al Corriere che «il patrocinio, non oneroso, è il riconoscimento di un lungo progetto che ha coinvolto gli autori del poster per un’edizione il cui tema è Together». Gli organizzatori fanno sapere di aver riflettuto sulla possibilità di rinunciare al patrocinio, ma «sarebbe stato poco responsabile». Vietina dice: «Rispettiamo la decisione di Rech. Lucca Comics vuole essere luogo di incontro per tutte le sensibilità, anche nel dolore dell’attualità». Tra i vari commenti sulla scelta di Zerocalcare, quello del vicepremier Matteo Salvini su X: «Io la penso al contrario, farò il possibile per esserci». Il dibattito è acceso: in serata anche Amnesty Italia ha annunciato che rinuncerà alla presenza a Lucca.