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 2023  settembre 07 Giovedì calendario

Biografia di Alberto Ginulfi

Alberto Ginulfi (1941-2023). Ex portiere con una carriera lunga oltre 25 anni dalla Roma alla Cremonese, in mezzo ha vestito le maglie di Verona e Fiorentina e poi – una volta detto addio al campo – è diventato allenatore dei portieri. «Da giocatore ha vissuto una giornata storica con la maglia giallorossa, lui che è stato definito da qualcuno il portiere della Roma “più romano e romanista di sempre”: il 3 marzo 1972. In quel giorno, allo stadio Olimpico, la Roma di Ginulfi ospitò il Santos di Pelè per un’amichevole e il portierone romano parò un rigore a O Rei. Indimenticabile, come gli aneddoti raccontati dallo stesso Ginulfi che più volte ha ricordato quella partita e quell’incontro col brasiliano: “Di quel giorno ricordo soprattutto il riconoscimento che mi fece dopo. Mi ha lasciato la maglia e a fine partita mi ha invitato all’ambasciata brasiliana di Piazza Navona il giorno dopo. Pelè era un mito per me e quella sua maglia era di quelle vere – aveva raccontato Ginulfi dopo la scomparsa del brasiliano – non come quelle di adesso. Maniche lunghe, scudetto ricamato e numeri attaccati con il filo”. Questo resta l’episodio più “famoso” della sua carriera ma Ginulfi tra gli anni 60 e 70 ha affrontato – in gare ufficiali – altri campioni come Rivera, Mazzola, Riva e Sivori e poi, da preparatore dei portieri, a Napoli, conobbe Diego Armando Maradona. Uno che “non aveva bisogno di essere allenato” ma che si divertiva con lui a calciare le punizioni. “È stato il più grande di tutti – disse Ginulfi dell’argentino –. Ce l’ho scritto pure a casa su una foto sua con dedica”. Un’immagine custodita insieme e vicino a quella con la stella brasiliana» [CdS]