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 2023  ottobre 12 Giovedì calendario

Le due ruote dei Cinque stelle

F ra le eredità lasciateci dal Movimento di Beppe Grillo, assieme ai banchi a rotelle e al reddito di cittadinanza entrambi già rottamati ci sono i monopattini. Due ruote e Cinque Stelle, il monopattino elettrico, la via più breve dal luogo in cui si inforca al reparto traumatologico dell’ospedale, è la grande sperimentazione dell’allora ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. Uno che non ha mai superato il fatto di non avercela fatta. Slogan: «Via libera alla circolazione dei monopattini elettrici in tutto il Paese!». Ora la rivoluzione della micro-mobilità sostenibile inizia a mostrare tutte le sue macro-complicazioni insopportabili. Mentre Parigi li ha aboliti e a Londra i marciapiedi sono diventati una giungla, in Italia il nuovo report Aci-Istat sugli incidenti stradali ci informa su una fortissima crescita nel 2022 delle vittime sui monopattini: +77,8%. Leggero, poco ingombrante, pericolosissimo, green, antiestetico, silenzioso, legibus solutus, il monopattino, assieme ai dehors illegali, è tutto ciò che resta del lockdown nelle grandi città. L’abbiamo preso come un divertissement. È diventato un incubo. I monopattini sono come i film di Ferzan Özpetek. Mine vaganti. E a volte esplodono quando sono sotto carica. Ogni moda riflette la propria epoca. C’è solo da attendere il tramonto dei Cinque Stelle, il cui destino sarà l’opposto di quello del maiale. Di loro butteremo via tutto. A partire dai monopattini.