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 2023  ottobre 07 Sabato calendario

Denaro, prezzi e salari nella Francia del Settecento


StatoOnline
Ci siamo accorti che facciamo spesso delle cifre per enfatizzare certe spese o particolari stati di povertà.
Tuttavia è difficile capire quanto valesse il denaro abituati come siamo alle monete moderne.
Abbiamo deciso di fare questo topic per rendere l’idea di quanto valesse il denaro nel XVIII secolo.
Non si pretende di essere precisi; si tratta solo di dare un’idea di massima.
All’inizio si pensava di trasformare le Livres (Lire Francesi) in Euro, ma questo è un esercizio molto complicato da fare e, forse, perfino impossibile: sono troppi i fattori da tenere in considerazione.
Ci sembra più logico ragionare con le monete di quel tempo e fare dei paragoni.
Vediamo dunque.
Partiamo dalle monete fisiche che esistevano ai tempi di Luigi XVI. Eccole qui con il loro valore in Livres che, traducendo, sarebbe la nostra Lira.
MONETE IN ORO
- 2 Louis (Luigi) = 48 Livres (Lire)
- 1 Louis = 24 Livres
- ½ Louis = 12 Livres
MONETE IN ARGENTO
- 1 Ècu (Scudo) = 6 Livres = 120 Sol (Soldi)
- ½ Ècu = 3 Livres = 60 Sol
- 1/5 Ècu = 24 Sol
- 1/10 Ècu = 12 Sol
- 1/20 Ècu =6 Sol
MONETE IN RAME
- 1 Sol (Soldo) = 12 Deniers (Denari)
- ½ Sol (o 2 Liard) = 6 Deniers
- ¼ Sol (o Liard) = 3 Deniers
A quei tempi esisteva già il Franco (Franc), ma non era la moneta ufficiale e comunque aveva più o meno lo stesso valore delle Livres.
Ora, facciamo dei piccole esempi per capire quanto era “il costo della vita” a quei tempi.
PRECISAZIONE: il costo di un bene era differente da zona a zona (essere a Parigi era diverso che essere in provincia) e da periodo a periodo (anche in quegli anni c’erano crisi, svalutazioni, carestie, ecc.), quindi le cifre sono da ritenersi approssimative.
- Una piccola casa, diciamo due stanze (affitto annuo): 200 Livres.
- Mangiare in una modesta osteria un pranzo a base di pane, carne e birra: 5 Sol.
- Una libbra di carne (circa 500 gr. Anche la libbra variava da posto a posto) costava: 5 Sol.
- Una libbra di pane (500 gr.): 2 Sol.
- Contadino scapolo di provincia: meno di 200 Livres all’anno.
- Una famiglia di tessitori marito, moglie e due bambini: 7/8 Livres alla settimana, di cui 4/5 Livres se ne andavano per il vitto, 12 Sol per l’affitto e 16 Sol per luce (candele) e riscaldamento (legna).
Questo vuol dire che in un anno guadagnava 364 Livres e spendeva circa 260 Livres per l’affitto, circa 31 Livres (624 Sol) per il vitto e circa 42 Livres (832 Sol) per luce e riscaldamento. Quindi gli rimanevano in tasca circa: 31 Livres all’anno per il resto.
- Salario di un operaio: 250 Livres all’anno.
- Stipendio di un colonnello (1776): 4000 Livres all’anno.
- Un paio di scarpe nuove (normali) costava 4/6 Livres.
- Una camicia: 10 Livres.
- Un abito modesto: 30/40 Livres.
- Entrate dello stato del 1788: circa 504 milioni di Livres. Le uscite: circa 629 milioni di cui 32 milioni erano destinati a palazzi della famiglia reale e altri 32 milioni alle rendite nobiliari.
- Rendita dei Duchi di Choiseul: 800.000 Livres all’anno.
- Acquisto del castello di Saint-Cloud (1784) da parte di Luigi XVI: 7.726.253 Livres.
- Acquisto del catello de Stors ad Isle-Adam (1783) da parte del Duca di Provenza: 8.700.000 Livres.
- Acquisto del castello di Rambouillet (Dicembre 1783) da parte di Luigi XVI: 16.000.000 Livres.
- Collana di Boehmer: 1.600.000 Livres.
- Carrozza reale di Maria Antonietta: 60.000 Livres.
- Totale destinato alla Maison de la Reine: dai 3 ai 4 milioni di Livres.
- Fondo disponibile per i vestiti della Regina: 125.000 Livres all’anno, estensibile. Per Maria Antonietta fu SEMPRE ampiamente estensibile…  
- Costo di un vestito per la Regina della Bertin: circa 6000 Livres, compresa la tara che ci faceva la Bertin in quanto lei gonfiava le commissioni…  
- Costo di un vestito di un paggio: 1500 Livres.
- Costo di tutto “l’apparato della Corte di Versailles”, dalle 10.000 alle 15.000 persone: dai 40 ai 45 milioni di Livres all’anno, che equivale più o meno all’ 8 / 9% del bilancio statale della Francia... 
Non mi dilungo oltre. Se qualcuno è curioso, vi possiamo scrivere le cifre, in numero di persone e soldi, di tutta la famiglia reale.
C’è da farsi davvero quattro risate...

A questo punto facciamo un po’ di raffronti.
- Per fare la rendita annuale dei Duchi di Choiseul: ci volevano 4000 contadini, oppure 3200 operai, oppure 2200 tesitori, oppure 200 colonnelli.
- Per fare da solo il budget base annuale della Regina per i vestiti ci volevano le entrate annuali di 500 operai, oppure di 625 contadini.
- Se ad un tessitore medio con moglie e due figli, alla fine dell’anno rimanevano circa 31 Livres extra ed un abito modesto costava 30/40 Livres, fate i vostri conti…
- Per fare il prezzo del castello di Saint-Cloud ci volevano l’equivalente di 38.500 piccole case/appartamenti.
- Per fare il prezzo della collana dello scandalo ci volevano gli stipendi annuali di 4400 tessitori, oppure 6400 operai, oppure 8000 contadini, oppure 400 colonnelli.
Ecc. Ecc…
Giocate pure con i numeri e capirete le differenze fra ricchi e poveri.
Infine facciamo un esempio a noi vicino. Vi ricordate questa scena? Domanda retorica, lo so... 

Oscar dona a Rosalie una moneta d’oro.
Nella traduzione inglese è scritto “one gold livre”. In realtà, con ogni probabilità, si intende un Luigi d’oro.
Il Luigi vale 24 Livres.
Nell’anime la madre adottiva di Rosalie fa la lavandaia a domicilio. Quanto potrà guadagnare all’anno? Siamo buoni: 100 Livres.
Quindi Oscar le dona l’equivalente di 4 mesi di lavoro…
Tutto qui. Meditate, gente. Meditate