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 2023  ottobre 01 Domenica calendario

Musk litiga con Berlino sulle ong: «Scaricano clandestini in Italia»

Elon Musk colpisce ancora, intervenendo nella disputa tra Italia e Germania sulle ong nel Mediterraneo. Sul suo social (dove ha poi pubblicato un video in cui spara con un fucile da cecchino calibro 50) il miliardario se l’è presa con il governo tedesco, reo di finanziare navi civili che «scaricano» i migranti in Italia. Caso nato dopo che l’imprenditore ha ricondiviso il video dal profilo RadioGenoa, che mostra un’operazione di salvataggio in mare. «Attualmente nel Mediterraneo ci sono otto navi di ong tedesche che raccolgono immigrati clandestini da scaricare in Italia». Organizzazioni «sovvenzionate dal governo tedesco», sottolinea concludendo il post con un segnale di vicinanza all’estrema destra: «Speriamo che l’Afd vinca le elezioni per fermare questo suicidio europeo». L’accusa lanciata al governo tedesco di mettere in difficoltà l’Italia con un piano prestabilito, anche a fini elettorali, per Musk è più che plausibile, tanto da commentare il video del salvataggio con un interrogativo polemico: «L’opinione pubblica tedesca è al corrente di tutto ciò?». Ma su questo attacco Berlino ha deciso di replicare: «Sì, e si chiama salvare vite», si legge sull’account del ministero degli Esteri tedesco. Un’affermazione cui Musk ha risposto con una domanda: «Non è una violazione della sovranità italiana il fatto che la Germania trasporti immigrati clandestini sul suolo italiano? Suona come un’invasione». Un rapporto diventato teso quello fra il miliardario e il governo tedesco, ma che non è stato sempre così. Negli anni in cui veniva costruita (e poi inaugurata nel 2021) la prima fabbrica europea della Tesla, fuori Berlino, le relazioni sembravano più che cordiali, pur motivate dagli affari. Sul fronte della gestione dei flussi migratori in Europa non è la prima volta che l’imprenditore si fa sentire. È di quasi due settimane fa un commento sugli sbarchi di Lampedusa, dove vengono accusati George Soros e la sua organizzazione: «Vogliono la distruzione della civiltà occidentale», ha risposto a chi denunciava il tentativo di «colpire l’Italia con la sua invasione europea». A giugno, invece, aveva invitato la presidente del Consiglio a incentivare la natalità: «Fate bambini». E lo stesso appello era già arrivato due mesi prima: «L’Italia sta scomparendo», aveva commentato i dati del declino demografico. Preoccupazione per il futuro di un’Europa che avrebbe difeso pure al Colosseo, come invece non è riuscito a fare con l’incontro di arti marziali miste promesso a Mark Zuckerberg. Anche allora un ministro europeo, Gennaro Sangiuliano, si era messo di traverso.