Corriere della Sera, 23 settembre 2023
Ida De Benedetto derubata per la terza volta
L’attrice Ida De Benedetto e il suo compagno Giuliano Urbani – tra i fondatori di Forza Italia e ministro durante i primi due governi presieduti da Silvio Berlusconi – sono stati derubati a Napoli, nella notte tra martedì e mercoledì, da alcuni ladri entrati nella loro abitazione della Riviera di Chiaia, a poca distanza dal lungomare di Mergellina, mentre la coppia dormiva.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia, i ladri hanno chiuso a chiave la porta della camera da letto e hanno portato via i telefoni cellulari trovati in casa, l’orologio di Urbani, alcuni documenti e anche un flacone di profumo. Nessun contatto – né fisico né verbale – con i padroni di casa, che hanno continuato a dormire e non si sono accorti di niente. Soltanto al mattino, quando si sono svegliati, si sono resi conto di quello che era successo durante la notte. Hanno trovato la porta della loro camera chiusa dall’esterno, hanno capito il motivo e si sono immediatamente allarmati, anche perché il quel momento non sapevano se ci fossero ancora estranei nell’appartamento oppure no. «Sono uscita sul balcone e ho chiesto aiuto, ma all’inizio nessuno mi sentiva», ha raccontato Ida Di Benedetto. Poi però una vicina si è accorta delle sue grida e ha avvertito la polizia. Sono intervenuti gli agenti del commissariato San Ferdinando, ma sta indagando anche la squadra mobile, guidata dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini.
Noi non ci siamo sempre, abbiamo casa a Roma, ma spesso torniamo
qui
Ciò che colpisce non è l’entità della razzia, decisamente modesta, ma la scelta dei ladri di entrare in un appartamento nonostante ci fossero persone presenti. E per di più non in una zona isolata ma in una delle strade più famose di Napoli, piene di abitazioni e di b&b ancora tutti, o quasi, pieni di turisti.
Precauzioni inutili
«Chiudo la porta
e sprango le finestre Ma quelli riescono comunque a entrare»
Di fronte alla disavventura patita, Ida De Benedetto mostra allo stesso tempo rabbia e sconforto. «Penso che da Napoli me ne andrò via, questa città è completamente abbandonata». L’attrice racconta di essere già stata presa di mira: «È la terza volta che subisco un furto, non ne posso più». E certo non la rincuora che stavolta, a differenza di quelle precedenti (quando furono portati via l’argenteria di casa e alcuni gioielli di famiglia), i ladri abbiano raccolto un magro bottino. «Ho il sospetto che vengano in qualche modo a sapere quando siamo a Napoli. Noi non ci siamo sempre, abbiamo casa e attività a Roma, ma spesso torniamo qui, soprattutto perché ci piace vedere il mare. Probabilmente si è sparsa la voce e sono venuti a derubarci. Io la sera chiudo la porta e sprango le finestre. Mi sono fatta fare apposta da un fabbro delle sbarre di ferro. Ma quelli riescono comunque a entrare». E lei dall’ultima volta non è ancora riuscita a riprendersi: «La notte non chiudo occhio, e soffro di claustrofobia e attacchi di panico».
Il bottino
Sottratti dei telefonini, un orologio, alcuni documenti e anche un flacone di profumo
Settantotto anni lei, ottantasei lui, Ida Di Benedetto e Giuliano Urbani sono legati sentimentalmente dal 1995. Di Benedetto, oggi prevalentemente produttrice cinematrografica, ha alle spalle una carriera che l’ha vista protagonista, al fianco di Mario Merola, di film di successo negli anni Ottanta, quando la tradizione della sceneggiata approdò sul grande schermo: «Tradimento», «Giuramento» e «Guapparia» i più famosi. In tv, invece, è stata a lungo la contessa Federica Palladini, personaggio di spicco delle prime stagioni della soap «Un posto al sole».
Giuliano Urbani ha ricoperto l’incarico di ministro della Funzione pubblica dal maggio 1994 al gennaio 1995 e quello di ministro dei Beni culturali dal giugno 2001 all’aprile 2005. Successivamente, ha presieduto per diversi anni il Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci di Milano.