21 settembre 2023
Appunti sul libro della Meloni con Sallusti
Meloni appunti
N
Ultimo capitolo (Io sono ancora Giorgia)
Vuoi sapere se la mia vita mi piace? No, non mi piace
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Non sono pronta a fare qualsiasi cosa per rimanere incollata alla poltrona
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Io sono sempre stata una persona abbastanza pessimista e discretamente ansiosa
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Il mio passatempo preferito è giocare a burraco, soprattutto con i miei vicini di casa, un gioco facile da imparare ma difficile da giocare bene
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Correzioni da fare rispetto a questi primi mesi di governo.
Mettere più ordine. A questo punto penso di poter programmare meglio, riuscire a cadenzare i provvedimenti del governo nel quinquennio per essere sicura che manterremo gli impegni presi con gli italiani
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Penultimo capitolo (Settimo: A conti fatti. Il declino non è un destino)
Il livello del debito coincide con la misura della tua libertà
Suo richiamo a Margaret Thatcher
Non imporre i limiti di bilancio precedenti la pandemia (Fiscal Compact). Sulla necessità di riformare il patto di stabilità e crescita c’è ormai una convergenza praticamente unanime. Scorporare gli investimenti su verde, digitale e difesa. Il piano del Pnrr ha bisogno di correttivi, così come di un grande impegno da parte di tutti per riuscire a spendere le risorse nei tempi e nel migliore dei modi
L’episodio di Eco e del tassista a New York: il popolo che ci odia e che più odiamo è quello italiano.
Quindi ti dico che quei soldi li metteremo a terra, costi quel che costi
Con il solo Btp valore in un giorno abbiamo raccolto 18 miliardi tra le famiglie
Gli investitori stranieri condizionano lo Stato italiano attraverso i soldi degli italiani. Sistema creditizio strategico
La ponderazione del rischio chiesta dai tedeschi
Il codice degli appalti, 630 articoli
Se tu hai dichiarato quello che volevi al fisco e poi non hai pagato è ragiionevole ritenere che il tuo intento non fosse evadere. Quindi piccola sanzione (3-5%) e lunga rateazione. Ma se mi freghi, ti stango.
Statuto del contribuente e metto in rete tutte le banche dati che ho
Il venditore che vende su un tappeto sul marciapiede, il minimarket che chiude ognu due anni
Sul rave party
Tre tasse piatte, la curva di Laffer
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Capitolo VI Il coraggio delle riforme. Uno Stato giusto, efficiente, autorevole
Dal 1948 a oggi 48 leggi costituzionali, la gran parte con l’assenso di tutto l’arco politico
Punto a rendere questa nazione governabile in modo efficiente, perché mi pongo il problema di lasciare l’Italia in condizioni migliori di quelle nelle quali l’ho trovata
Obiettivi: la stabilità dei governi e la garanzia che siano gli italiani a scegliere chi governa la nazione
Che cìentra l’economia?
Ti do qualche dato. Nei primi diciannove anni del terzo millennio, in Germania ci sono stati tre cancellieri, in Francia quattro presidenti della Repubblica eletti, in Italia quattordici governi. Nello stesso periodo, Francia e Germania sono cresciute di oltre venti punti percentuali di Pil, l’Italia meno del 4 per cento. Ora, o noi diciamo che tutti i politici italiani sono più scarsi di quelli francesi e tedeschi, e io non lo penso, oppure dobbiamo fare i conti con il fatto che qualcosa non funziona nel sistema istituzionale (…) Il problema degli investimenti è che per vedere quel moltiplicatore ci vuole qualche annop, e quindi elettoralmente, nel breve periodo, la spesa corrente rende molto di più.
La burocrazia ha preso piede perché la politica è fragile e instabile. I grandi funzionari pubblici ti guardano come uno di passaggio, e hanno ragione. La macchina xdello Stato ha garantito un certo grado di stabilità
Attacco a Stellantis e Benetton senza citarli Perché Bmw e Volkswagen non hanno fatto altettanto? Il caso Trump e i costruttori di automobili che voleano andare all’estero. Lo Stato deve tornare a fare lo Stato. Sostenere chi produce in Italia.
Vergognose concessioni autostradali. Benetton punti con otto miliardi e la liberazione di dieci miliardi di passività e grandi media zitti Insomma ognuno dei grandi attori della scena economica si sente in diritto di fare solo e unicamente i suoi interessi, senza dover minimamente rendere conto del fatto che ciò che hanno è anche figlio del sostegno che hanno avuto dall’Italia
Elogio della prima repubblica. Con la seconda repubblica e il ciontnuo ricominciare da zero una vera pacchia per gli affaristi
Riforma presumo che potremmo non vincere sempre noi, un giorno potrebbe tornare utile ai miei avversari
Riforma Renzi macchinosa e sostanzialmente inutile
Accordo con tutta o parte dell’opposizione
Domande agli elettori in caso di referendum: vuoi decidere tu chi debba governare? Vuoi che qualcuno che hai scelto per governare abbia cinque anni per farlo?
Il malfunzionamento della giustizia, unito alla lentezza della burocrazia, scoraggia gli investitori esteri, ma soprattutto rende meno competitive sullo scenario internazionale le nostre imprese. Italiano non comprano case per affittarle per via della giustizia
Magistrati da premiare non per anzianità, ma per merito.
Io voglio dichiarare guerra all’ingiustizia
Sugli errori della giustizia, risarcimenti e magistrati impuniti
Liberare Csm dalle correnti
CAPITOLO V – A testa alta tra i grandi del mondo
Xi l’ha invitata in Cina, lei intende andare
Zaki nessuno scambio
Lavoro a una visione che vada anche oltre questi cinque anni, sperando che chi ci sarà dopo di me non ritenga di dover per forza distruggere tutto
Ha ripreso a fumare dopo tredici anni
A Sunak faceva vedere Orietta Berti che adoro
Leader esteri
Siamo tutti esseri umani costretti a un gioco spesso più grande di noi
Spese sulla difesa, l’Europa deve mettersi in grado di difendersi da sola, una sezione europea della Nato
Mattei puntava all’indipendenza energetica e voleva far crescere l’Africa, ad Algeri c’è un giardino pubblico intitolato a Mattei
L’Africa non è affatto povera, è soprattutto sfruttata
Ci sono quelli che quando manca l’acqua ti portano le bottiglie e ci sono quelli che ti portano un dissalatore per rendere potabile l’acqua del mare. L’obiettivo è investire in Africa sulla produzione di energia
Se è vero che la democrazia porta sviluppo, è vero anche l’inverso, che lo sviluppo avvicina la democrazia
CAPITOLO IV – Ricorda chi siamo. La lezione del popolo ucraino
Si dispiace che anche a destra ci siano dubbi sul sostegno all’Ucraina (la sinistra fu pagata per essere pacifista)
Le armi che stiamo dando per la difesa erano nei nostri magazzini, sarebbero presto diventate obsolete
CAPITOLO III – La natura con l’uomo dentro. Appunti per un conservatorismo ecosostenibile
Collezione di penne gel colorate
O l’Europa trova una sua dipendenza energetica o è destinata a soccombere
Se pensiamo di produrre auto elettriche senza essere prima in grado di farlo in modo autonomo sai cosa succede? In italia finiscono per strada circa trecentomila persone
Il campo della sinistra è l’ideologia, il campo dei conservatori è il reale
Selezionare (con i dazi, suppongo) i paesi che non hanno neppure lontanamente i nostri standard etici e sociali, e dove lo sfruttamento dei lavoratori nei campi non è l’eccezione ma la regola
CAPITOLO II – L’Italia dei non garantiti. Come disinnescare la bomba sociale
Sono abituata a organizzare tutto (contro gli imprevisti)
La ricchezza non la produce lo Stato. La ricchezza la creano le imprese e i lavoratori. Quello che lo Stato può e deve fare è redistribuire la parte che gli compete.Il suo interesse dovrebbe essere quello di mettere queste persone – imprenditori e lavoratori – nelle condizioni di produrre la maggior ricchezza possibile.
Sono partita facendo le pulizie. Ho fatto la baby-sitter, la cameriera, la guardarobiera, la barista, ho lavorato al mercato di Porta Portese, ho dato ripetizioni di inglese, ho fatto qualsiasi cosa mi consentisse di mantenermi onestamente
Ma che ne vogliono sapere
A un certo punto mi sono ritrovata a fare cinque lavori contemporaneamente
Queste persone si sono mai chieste con quali soldi si paga questo reddito?
Non diminuire le tutele, ma renderle universali
Il merito è stato considerato nemico dell’uguaglianza. L’uguaglianza va garantita nel punto di partenza, il merito nel punto di arrivo
Attacchi a Benetton e a De Benedetti
Credo molto alle forme di partecipazione dei lavoratori all’impresa
Salario minimo
Se il salario minimo era la soluzione perché la sinistra non lo ha fatto nei dieci anni in cui era al governo?
Si è fatto finta di non vedere che negli anni ci aspetta una bomba sociale: milioni di anziani senza una pensione dignitosa
Banche: molto celeri nell’aumentare i tassi per mutui e prestiti, ma hanno lasciato praticamente invariati i tassi riconosciuti ai risparmiatori. Si è creata una distorsione sulla quale era giusto intervenire. Le banche hanno aumentato i tassi passivi, cioè i soldi che chiedono per prestare denaro, ma non quelli attivi che riconoscono a chi lascia in deposito i suoi soldi. Da qui l’ingiustizia non morale, ma economica sulla quale siamo intervenuti introducendo la tassa del 40 per cento sulla differenza tra l’ammontare dei due interessi, quelli attivi e quelli passivi.
CAPITOLO I – L’agenda di Giorgia. Lontana da Capalbio
Grafia minuta e ordinata, meticolosa
Buon rapporto con Salvini
Il fallimento è un’opzione
Casi Rackete e Lucano