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 2023  settembre 16 Sabato calendario

Exor fa molti utili


Il mondo va male, si sa: inondazioni, terremoti, guerre, i talk show che tornano in onda… Una buona notizia, però, possiamo darla: “Corrono i conti di Exor, la holding della famiglia Agnelli-Elkann” grazie a “un utile consolidato a 2,1 miliardi” nel primo semestre 2023, abbiamo letto giovedì su Repubblica, quotidiano controllato da Gedi, a sua volta controllata dalla olandese Exor, il 52% della quale è in mano alla Giovanni Agnelli BV, società altrettanto olandese che è la cassaforte di famiglia e all’interno della quale comanda la società Novembre, che fu la cassaforte dell’Avvocato e oggi lo è di John Elkann (che sul treno per Foggia suo padre comprò). Dicevamo: finalmente una buona notizia in questo mondo sottosopra (no, generale Vannacci, non dicevamo a lei), cioè se non altro la certezza che pure l’anno prossimo quel centinaio di persone che dipendono dai 50 milioni circa di dividendi distribuiti da Exor ogni anno avrà di che campare nonostante l’inflazione. Mica ci sono solo i tre Elkann (John, Lapo e Ginevra) col loro 38% della cassaforte. No no, ci sono pure gli eredi di Maria Sole Agnelli (12,3%), a loro volta divisi tra il ramo dei conti di Campello e quello dei Teodorani Fabbri. Ci sono Andrea e Anna Agnelli, fu Umberto, con relativa prole (11,8%) e gli eredi di Giovanni Nasi (8,7%), la cui famiglia entrò in società quando il barone Carlo sposò Aniceta, figlia del fondatore Giovanni Agnelli (quello della BV). Restando ai Nasi, maiuscolo, ci sono pure quelli che discendono da Laura, maritata Camerana (6,5%), il ramo di Clara, che sposò il marchese Luca Ferrero de Gubernatis Ventimiglia (3,4%) e quello di Emanuela (2,5%). Poi ci sono gli eredi di Suni Agnelli e Urbano Rattazzi (4,8%) e quelli di Cristiana Agnelli (5,6%) e Brando Brandolini d’Adda (“era ovunque la vita fosse dorata”, lo ricordò Repubblica alla morte). Restano persino tracce dei Von Fürstenberg (0,27%) per via del matrimonio tra Clara Agnelli e il nobile Tassillo: “È un principe? Faccia il principe…”, rispose il fondatore al giovane che voleva un posto in Fiat. Come vedete Exor fa felici molte persone, la maggior parte delle quali in maniera del tutto disinteressata: non è una buona notizia in un mondo ossessionato dal denaro?