ItaliaOggi, 17 settembre 2023
Norvegia, sacchetti super tassati
La Norvegia dichiara guerra alle buste in plastica della spesa. I cittadini nordici ne consumano tante, troppe per le autorità di Oslo: così è entrata in vigore un misura volta a ridurre di due terzi l’uso dei sacchetti entro il prossimo anno. Come? Aumentando il prezzo: la singola busta costa ora più di quattro corone, circa 35 centesimi di euro, ma una parte del suo costo alimenta il Fondo per l’ambiente dei dettaglianti norvegesi, costituito nel 2017. Sei anni fa era stata introdotta una misura per devolvere mezza corona al nuovo Fondo ambientale, quando il costo era di 10 centesimi a busta; ciò doveva essere sufficiente per rispettare la direttiva Ue sulla riduzione della produzione di questi imballaggi, ma così non è stato.
Lo scorso anno, infatti, i residenti in Norvegia hanno acquistato la bellezza di 722 milioni di sacchetti di plastica (nel 2014 erano 930 milioni), per una sorprendente media di 132 buste procapite. Un numero inferiore a quello del 2021, ma non è ancora sufficiente per centrare gli obiettivi di riduzione che le autorità si erano prefissate. Il target, infatti, è che ogni norvegese acquisti meno di 40 sacchetti di plastica all’anno entro il 2025. E così la nazione scandinava continua ad aumentare la quota riservata al Fondo ambientale: da mezza corona era già passata a una, ora raddoppierà ancora arrivando a due corone per sacchetto. L’aumento, riporta la stampa nordica, è è già stato trasferito al consumatore in molti negozi. Secondo un sondaggio della tv di Stato NRK, un singolo sacchetto di plastica ora costa almeno 4 corone in molti negozi di Bergen, ma molti negozi addebitano 4,25 corone.