Corriere della Sera, 3 settembre 2023
In morte di Silvina Luna
È morta a 43 anni per le gravi complicazioni seguite a un intervento di chirurgia estetica l’attrice e modella argentina Silvina Luna, che era ricoverata da più di due mesi all’Ospedale italiano di Buenos Aires. La notizia, confermata dal suo legale Fernando Burlando, ha guadagnato ampio spazio sulla stampa online e sui canali tv, alimentando polemiche attorno ad alcune operazioni di chirurgia plastica. L’ex partecipante del «Grande Fratello», in passato fidanzata dell’ex calciatore Daniel Osvaldo, soffriva di insufficienza renale a seguito di un procedimento realizzato nel 2011 dal medico Anibal Lotocki, nel frattempo interdetto dall’esercizio della professione. Il medico, noto come «il chirurgo dei famosi», le iniettò metacrilato, una sostanza non autorizzata dall’Agenzia del farmaco argentina. Condannato nel febbraio del 2022 a 4 anni di reclusione e 5 anni di interdizione dalla professione, Lotocki ha presentato appello ed è ancora a piede libero nonostante sia accusato da una dozzina di donne: sostiene che il materiale era autorizzato dall’Agenzia.
Luna, che faceva dialisi tre volte alla settimana, era in lista d’attesa per un trapianto di rene, ma non era ancora idonea per via delle delicate condizioni di salute. Da giugno era ricoverata in ospedale. Un collasso degli organi l’ha stroncata. Originaria della provincia argentina, Silvina era sbarcata a Buenos Aires giovanissima, per partecipare all’edizione 2001 del «Grande Fratello». Aveva studiato recitazione e aveva partecipato a diversi spettacoli teatrali, ma anche a sfilate di moda e spot pubblicitari, costruendosi una carriera di tutto rispetto.
Nel 2010 aveva chiesto un «ritocco» ai glutei a Lotocki: un piccolo intervento che l’ex chirurgo le assicurò essere innocuo e che invece in pochi anni l’ha portata alla morte. Tre anni dopo l’operazione, Silvina iniziò a star male: si sentiva spossata e senza forze. Gli esami diagnosticarono insufficienza renale, che ha curato con massicce dosi di cortisone che hanno completamente trasformato il suo corpo. Dal 2014 aveva iniziato a inviare messaggi alle ragazze, raccontando la sua esperienza: «Quando si è giovani si cerca di rincorrere gli ideali stereotipati di bellezza, ancora di più se si fa parte del mondo dello spettacolo. Hanno messo nel mio corpo delle sostanze tossiche che mi stanno consumando lentamente. Devo lottare per stare meglio, ma voglio mettere in guardia le altre donne». Il suo esempio ha spinto altre protagoniste del mondo della moda e dello spettacolo a denunciare, come Gabriella Trenchi, Stefani Xipolitakis, Pamela Sosa. Ora che Luna è morta, la giustizia ha disposto l’autopsia ed è probabile che Lotocki sia accusato di omicidio colposo.