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 2023  settembre 02 Sabato calendario

A Gela, una scuola green

Niente cellulari, è bastato un semplice taccuino per gli appunti. Nessuna cartella da lavoro, solo un comodo zainetto per l’acqua, nella borraccia. Pochi e pratici suggerimenti per partecipare al primo collegio dei docenti. Maria Lina La China, preside del comprensivo San Francesco di Gela, in Sicilia, ha invitato i suoi oltre cento docenti a partecipare al primo collegio in una «modalità innovativa, soft impact» dice. E così, per l’appuntamento di ieri, la scuola ha occupato la strada, in una via consuetamente ingombrata da auto, che taglia in due lo spazio antistante l’accesso ad uno dei plessi che la La China dirige, nella periferia est della città. Insomma, una versione green dell’incontro per «ricaricarsi insieme e motivarsi», dove in molti sono arrivati in bici, in monopattino o a piedi. Un gesto simbolico, non solo di denuncia ma carico di buoni propositi, perché «la prima campanella – spiega ancora la preside – suonerà proprio tra le palazzine di questo rione difficile che ha bisogno di essere coinvolto, ascoltato e riqualificato. Gli alunni delle nostre scuole vivono qui e molti di loro possiedono talenti che abbiamo il dovere di scoprire, valorizzare e formare. Li andremo a prendere metaforicamente per mano».
Per l’occasione è stato annunciato il tema attorno al quale graviteranno le attività didattiche dell’intero anno: il fil rouge che unirà i quattro plessi dell’istituto sarà “ambiente, benessere e sostenibilità”, perché «la mobilità leggera, la tutela e la valorizzazione degli spazi esterni alla scuola – sostiene convinta – sono tutti motivi che possono limitare il disagio sociale e promuovere la bellezza che è da stimolo alla valorizzazione dei talenti di questa generazione. Trasformeremo la nostra scuola anche in un polo artistico, per dare occasioni di rivalsa agli studenti molte volte poco o per nulla motivati a frequentarla. Così gli insegnanti saranno impegnati in specifici laboratori sull’ambiente e chiamati a promuovere il recupero e la partecipazione attiva degli alunni». Le lezioni, il prossimo 11 settembre e per tutta la prima settimana, inizieranno per alcune classi in trasferta. Fuori dalle aule, in “gita”, per conoscere esempi positivi di promozione e tutela ambientale con visite a riserve naturali orientate, aree protette e sugherete delle zone Caltanissetta. L’istituto d’altronde è l’unico della provincia, e tra i pochi in Sicilia, ad avere avuto accesso ai fondi del governo nell’ambito del bando #iosonoambiente che permetterà a professori e allievi di vivere il progetto “Dalla scuola al mare e vice-verso”. «È il nostro tentativo per creare nel virtuale – conclude la dirigente –, ma operare nel reale per fruire le risorse ambientali e incoraggiare quelle culturali di Gela, comunità nota soprattutto per le sue difficoltà anziché per i suoi pregi».