Estratto dell’articolo di Luisa Mosello per www.repubblica.it, 28 agosto 2023
SESSO A TAVOLA – DOPO IL CASO DELLA RAGAZZA COSPARSA DI CIOCCOLATO E “SERVITA” AL BUFFET DI UN RESORT IN SARDEGNA ANCHE A MILANO SALTA FUORI UN LOCALE DOVE IL SUSHI VIENE FATTO MANGIARE SUL CORPO DI UNA DONNA – QUESTA PRATICA SI CHIAMA “NYOTAIMORI”: IL CIBO VIENE POSIZIONATO SULLA RAGAZZA DISTESA CHE DIVENTA UNA TAVOLA SULLA QUALE MANGIARE. IL COSTO? 60 EURO PER UNA BOTTIGLIA DI VINO E 20 PEZZI DI SUSHI - MA L’AMBASCIATA DI TOKYO SMENTISCE: “NESSUNA RELAZIONE CON LA NOSTRA CULTURA” -
Non c'è solo la ragazza ricoperta di cioccolato nel buffet dell'hotel di Golfo Aranci che ha scatenato mille polemiche. Il corpo femminile proposto come vassoio su cui offrire del cibo si può trovare anche altrove.
Per esempio un po' più a nord della Sardegna, in quel di Milano dove si può partecipare a cene condite con il Nyotaimori che significa in pratica: mangiare non da un piatto ma prendendo le portate poste sulla pelle di una donna che diventa tavola umana.
Accade in un locale meneghino che unisce la tavola nipponica agli spettacoli di lap dance. "A pochi passi dai Navigli, nel cuore della movida milanese, Sixth Sense propone serate alternative di body sushi, l'antica pratica di servire cibo sul corpo di una donna, considerata una tecnica artistica paragonabile al body painting" si legge nella presentazione del locale sul web.
Sul sito si pubblicizza il servizio con i costi: "Una bottiglia di vino ogni 4 persone e l'acqua sono compresi nel prezzo di 60 euro a persona per la cena semplice con 20 pz. di sushi a testa".
Segue spiegazione dettagliata sulla proposta: "Il Nyotaimori, meglio conosciuto come Body Sushi, la pratica giapponese di servire cibo sul corpo nudo di una donna, è considerata un’arte antica, soprattutto in Occidente, dove ha assunto un’allure mistica.
Secondo alcuni studi di storia e cultura giapponese è considerata una pratica underground, nata intorno agli anni ‘80, in pieno boom economico, nelle comunità giapponesi all’estero e legata alla criminalità nazionale. Insomma, per i giapponesi una “moda” nata all’estero". E ancora: "Un modo per gustare il più famoso piatto nipponico in maniera goliardica, originale ed alternativa". […]
Abbiamo contattato anche un altro ristorante giapponese di Brescia con lo stesso nome, Yoshi, di quello aperto a Roma dieci anni fa, il primo nella Capitale a offrire il Nyotaimori o Body sushi o Naked sushi con regole precise e rigorose: igiene garantita e divieto assoluto di toccare la donna nuda. "No, noi non lo facciamo affatto e non sappiamo nulla di questa storia della Sardegna" si limita a rispondere frettolosamente una dipendente del locale bresciano. […]
Tuttavia non c’è assolutamente alcuna relazione con la tradizione e la cultura giapponesi. I comuni cittadini dotati di buon senso non hanno mai assistito a queste modalità di presentazione delle pietanze. Qualora ci fossero in Giappone persone che influenzate dalle suddette leggende metropolitane diffuse all’estero si dedicassero a tali attività verrebbero tacciate di deviare dal senso comune e le autorità sanitarie e di polizia competenti chiederebbero conto di tali comportamenti”.