il Fatto Quotidiano, 27 agosto 2023
Estate pazza. Ecco chi l’ha sparata più grossa
Colpi di sole, oltreché di scena. Chiamati (per pudore): pensieri dal sen fuggiti, errori, refusi, sparate, smentite, retromarce; proferiti da sorelle e cognati d’Italia, di governo e dintorni. E tanto caldo. Troppo perché non arrivi un temuto svarione. Come quello che ha colpito (nuovamente) il ministro all’Agricoltura e Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, già cognato della premier Giorgia Meloni, gettandolo in uno sproloquio culinario (“i poveri in Italia spesso mangiano meglio dei ricchi”). Un’uscita comunque più discreta rispetto a cantare “Bella ciao”, col pugno alzato e la maglietta con falce e martello a una festa di simpatizzanti democristiani. Soprattutto se a farlo è Totò Cuffaro, condannato a sette anni di reclusione per favoreggiamento. Ma si può sempre recuperare un po’ di dignità sventolando in aula il cedolino da “4.718 euro al mese”, per smentire chi parla degli “stipendi d’oro” dei parlamentari. Ecco allora che l’architettura liberty dell’emiciclo di Montecitorio, a guardare bene, somiglia sempre più allo stile balneare.
Urso Periodi ipotetici
“Il prezzo industriale della benzina depurato dalle accise è inferiore rispetto ad altri Paesi europei come Francia, Spagna e Germania”. Il ministro delle Imprese Adolfo Urso si difende così dalle critiche sui prezzi dei carburanti fuori controllo. Peccato siano loro a non aver mantenuto la promessa di tagliare le accise.
Fascina Affetti stabili
“Mi manchi amore mio. Diooooo se mi manchi”. Lo scrive la deputata di Forza Italia, ed ex compagna di Silvio Berlusconi deceduto il 12 giugno 2023, Marta Fascina nel suo stato di Whatsapp ai primi di agosto.
Elkann Prima classe
Non è bastata la prima classe del treno diretto a Foggia per salvare Alain Elkann da una mandria di ragazzini che, oltre ad aver parlato tutto il viaggio di ragazze, non l’ha nemmeno riconosciuto. Un accorato articolo di denuncia sul suo giornale, Repubblica, è stata l’unica magra consolazione.
Salvini e Giambruno Show
“D’inverno fa freddo, d’estate fa caldo. Quando vedi i ghiacciai che si ritirano anno dopo anno ti fermi a pensare, poi studi la storia e vedi che sono cicli”. Alla festa della Lega a Cervia Matteo Salvini si abbandona a una analisi sui generis dei cambiamenti climatici. Avventura in cui si lancia anche il compagno della premier Andrea Giambruno. Il 18 luglio, mentre la temperatura supera i 50 gradi e molte regioni bruciano, il first-gentleman su Rete4 veste i panni del pompiere: “Nessun affetto del cambiamento climatico: è estate e fa caldo, come sempre”.
De Angelis L’innocentista
Il revisionismo è come l’appetito: vien mangiando. Dopo il clima, il responsabile della comunicazione della Regione Lazio, Marcello De Angelis, scrive su Facebook: “So per certo che con la strage di Bologna non c’entrano nulla Fioravanti, Mambro e Ciavardini”. Il giorno dopo rilancia: “Sulla strage di Bologna io al rogo come Giordano Bruno, pagherò con orgoglio”. Nessuna ustione, fortunatamente, e nemmeno mezzo passo indietro dallo staff di comunicazione della Regione.
Meloni Quando c’era lei
Il 16 luglio Giorgia Meloni, accompagnata dal ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, inaugura la tratta ad alta velocità Roma-Pompei. Presto si scopre che il treno parte dalla stazione Termini solo una volta al mese.
Sangiuliano Stregato
“Ho ascoltato le storie espresse nei libri finalisti. Proverò a leggere”, promette il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, membro della giuria del Premio Strega. La presentatrice Geppi Cucciari, visibilmente perplessa, chiede: “Ah, non li ha letti?”. “Sì, ma voglio approfondire questi volumi”, prova a smarcarsi. “Oltre la copertina…” chiosa Cucciari.
Renzi-Calenda Divorziati
A un anno esatto dalla nascita, l’esperimento del presunto Terzo Polo, in cui sono confluiti Azione e Italia Viva, è già un’esperienza archiviata. “Lo ha detto Renzi: ormai siamo due partiti separati” ha sentenziato Carlo Calenda a inizio agosto 2023. Poi il senatore, per avere un po’ di clamore, prova a lanciare una raccolta firme per abolire il Cnel. Il seguito è drammatico: appena 5mila firme.
Roccella Luci rosse
“C’è una pornografia sempre più violenta e umiliante nei confronti delle donne. C’è un’esposizione precoce a questi contenuti che le nuove tecnologie facilitano: basti pensare che l’età media del primo accesso al porno è stimata in sette anni”. La spiegazione della ministra Roccella ai numerosi casi di stupro.
Vannacci Uomini o generali?
“Omosessuali, normali non lo siete, fatevene una ragione!” si sfoga nel suo libro Il mondo al contrario. Una ventata di aria fresca rispetto alle uscite sulla pallavolista Paola Egonu: “è evidente che i suoi tratti somatici non rappresentano l’italianità. Quando vedo una persona che ha la pelle scura non la identifico immediatamente come appartenente all’etnia italiana non perché sono razzista ma perché da 8mila anni l’italiano stereotipato è bianco”. Livello competenza antropologica: sesto Campari.
Fitto Siamo pronti, anzi no
Dopo numerose rassicurazioni sul fatto che il governo avrebbe speso tutti i soldi del Pnrr, alla fine il ministro per gli Affari europei Raffaele Fitto il 27 luglio, in conferenza stampa dopo la riunione della Cabina di regia, ammette: “Dalla riunione è emersa la difficoltà evidente di completare tutti gli interventi entro il 30 giugno 2026”.
Italia-Usa Bandiera rossa
Durante la sua visita negli Stati Uniti, il leader della maggioranza democratica Chick Schumer chiede a Giorgia Meloni il significato dei colori della bandiera italiana. Lei, dopo qualche tentennamento, risponde : “Molti significati…”, lasciando cadere nel vuoto la domanda. Fortunatamente Schumer non approfondisce.
Schlein Bikini militante
Aveva annunciato un’estate di “militanza”, Elly Schlein. Ma l’unica presa di posizione agostana si è registrata qualche giorno fa, quando la segretaria del Pd ha commentato una foto in bikini della conduttrice Andrea Delogu.
Conte Censurato da musk
Troppa fretta: Giuseppe Conte denuncia sui social il caro carburanti con una foto del prezzo. Ma l’immagine risale al 10 marzo 2022. Uno svarione che viene censurato pure da X.
Boschi Un posto al twiga
Al Twiga non si può dire no. E così, a inizio agosto, nel famoso stabilimento balneare cenano insieme la ministra meloniana Daniela Santanchè – fresca di indagine per Visibilia – e i renziani Maria Elena Boschi, Francesco Bonifazi, Andrea Ruggeri e Luciano Nobili. Perfino Renzi li critica. “Ci ha chiesto di unire i tavoli…” ha spiegato la Boschi.
Santanchè Turista
È la giornata di Ferragosto e la ministra del Turismo Daniela Santanchè si presenta davanti alle telecamere del Tg1 con parole cariche di speranza: “Il governo sta lavorando per rendere le vacanze accessibili a tutti”, spiega, mentre passeggia nella piscina di un resort in Versilia, la titolare dello stabilimento da centinaia di euro a lettino.
Sgarbi Via donne e stranieri
La sensibilità per l’arte non sempre va a braccetto con il bon ton. E decisamente di cattivo gusto è stata l’uscita del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi, che il 21 agosto si è vantato del nuovo corso del suo ministero: “Si è mai visto al Louvre un direttore straniero? I simboli sono simboli. Quando arrivò Franceschini pensò che bisognava mettere molti stranieri, molte donne. Questa stagione è semplicemente finita”.
Nordio Paragoni home-made
È da poco uscita la notizia che una donna detenuta in carcere si è suicidata, lasciandosi morire di fame e di sete perché non poteva vedere il figlio di quattro anni. E il ministro della Giustizia Carlo Nordio commenta (a modo suo) i limiti della sorveglianza nelle carceri: “Anche al processo di Norimberga due persone si sono suicidate nonostante avessero lo spioncino aperto 24 ore su 24”, ha proseguito il ministro, riferendosi ai gerarchi nazisti Hermann Göring e Robert Ley.
Albania Conto alla romana
La premier Meloni è ancora per qualche giorno ospite del presidente albanese Rama, ma nel Paese scoppia il caso di un gruppo di turisti italiani usciti da un ristorante senza pagare il conto. Meloni si indigna, Rama ci ride su. Ma alla fine la premier ordina all’ambasciata di Tirana di ripagare gli 80 euro di debito. Pioggia di critiche per l’uso dei fondi pubblici e lei precisa: “Erano soldi miei”.
Colosimo Foto segnaletiche
Un selfie, geolocalizzato in una città della Grecia. “Avevo bisogno di qualche giorno senza la scorta” scrive sui social Chiara Colosimo, presidente della Commissione Antimafia.
Arianna M. Sostituzioni
La vignetta sulla “sostituzione etnica” paventata dal compagno e ministro Lollobrigida, pubblicata sul Fatto, indigna Arianna Meloni a tal punto da sporgere querela. “Si colpisce una persona che non ricopre incarichi pubblici”, aveva spiegato la premier. Non l’avesse mai detto. Ora la sorella d’Italia è responsabile della segreteria politica. È sempre una questione di Dio, patria e famiglia. Ma soprattutto la terza.