Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2023  agosto 21 Lunedì calendario

Calenda e i 50 anni della moglie Violante (dopo la malattia)

 «Buon compleanno amore mio». Sono gli auguri romantici di Carlo Calenda alla moglie Violante Guidotti Bentivoglio, che ieri ha compiuto 50 anni. Il leader di Azione, sui social, ha pubblicato una foto assieme ai figli, in cui la mamma soffia sulle candeline su una torta preparata per colazione. È una immagine di pura gioia, ben lontana dalle tensioni che stanno alimentando il collasso del Terzo polo. La famiglia Calenda è in vacanza tra Normandia e Bretagna, con l’ex ministro che sta postando un diario con aneddoti storici, tappa per tappa. Quella di ieri, per i Calenda, è stata una ricorrenza ancora più speciale, perché queste 50 candeline rappresentano il traguardo al termine di un percorso durissimo, con Violante che ha affrontato prima una leucemia e dopo un tumore al seno. «Festeggiamo questo suo cinquantesimo compleanno, assieme ai nostri tre figli, visitando Utah, Omaha, il cimitero di Colleville, Gold, Juno e Sword – racconta Calenda al Corriere —. Sono le spiagge dello sbarco in Normandia. Niente di più appropriato. Qui c’è il coraggio…».
Coraggio che alla moglie di Calenda non è certo mancato per condurre la sua battaglia. La malattia ematologica le fu diagnosticata nel 2017 e proprio durante tali accertamenti ne emerse un’altra. Furono necessari duri cicli di chemio e radioterapia per curare entrambe le patologie. Poi si verificò una recidiva e servì un trapianto di midollo: «Mio fratello non raggiungeva il livello necessario di compatibilità – raccontò la moglie del leader di Azione a IoDonna —. E così mi affido a un registro dei donatori di midollo osseo. Sono stata fortunata perché nel giro di qualche giorno trovo il mio donatore compatibile al 100%». Violante Guidotti è una ex manager nel settore della comunicazione finanziaria: oggi è chief executive officer di Susan G. Komen Italia, un’associazione di volontariato che si occupa di prevenzione in campo oncologico. «Queste associazioni sono formate da una rete di donne che combattono e hanno vinto il tumore, sono un punto di riferimento fondamentale perché loro sanno esattamente cosa fare e come farlo – aveva spiegato ancora —. Io ho scelto di raccontare la malattia perché è fatta di alti e bassi, di momenti terrificanti ma anche di altri in cui splende il sole».