Estratto dell’articolo di Claudio Plazzotta per “ItaliaOggi”, 17 agosto 2023
AGLI ANGELUCCI SERVIRA’ UNA BELLA CURA PER RIMETTERE IN SALUTE “IL GIORNALE” – È IN PROFONDO ROSSO IL BILANCIO 2022 DELLA “SOCIETÀ EUROPEA DI EDIZIONI”, LA CASA EDITRICE DEL QUOTIDIANO, L'ULTIMO SOTTO LA GUIDA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI: 12,2 MILIONI DI PERDITE – I RICAVI SONO STATI 18,3 MILIONI, -7,5% SUL 2021, SOPRATTUTTO A CAUSA DEL CALO DELLE VENDITE – STABILE LA RACCOLTA PUBBLICITARIA – PER IL 2023 PREVISTI TAGLI AL PERSONALE E AI COSTI PER I SERVIZI… -
Il bilancio di esercizio 2022 della Società europea di edizioni spa (See), ovvero la casa editrice del quotidiano Il Giornale, è anche l'ultimo sotto la guida della famiglia Berlusconi, poiché nella primavera 2023 il gruppo Angelucci ha rilevato il 70% della See, lasciando il 30% a Paolo Berlusconi.
Diventa quindi un bilancio piuttosto simbolico, dopo quasi 45 anni di controllo della famiglia Berlusconi […]. Anche i conti 2022 sono all’insegna delle perdite, come purtroppo è accaduto quasi sempre nella storia del Giornale: 12,2 milioni di euro di rosso, dopo gli 8,1 milioni di rosso del 2021.
I ricavi complessivi ammontano a 18,3 milioni, -7,5% sul 2021 principalmente a causa di una riduzione delle vendite del quotidiano diretto da Augusto Minzolini (da settembre gli subentrerà Alessandro Sallusti) e di minori ricavi di vendita di prodotti collaterali. La raccolta pubblicitaria, invece, è stabile.
[…] si è passati dalle 37.700 copie medie diffuse giornalmente nel 2021 alle 31.100 copie del 2022 (-17,6%). I ricavi dalle vendite in edicola calano a 10,6 milioni di euro (-17,6%), quelli pubblicitari si attestano a 4,3 milioni (come nel 2021), le vendite di prodotti collaterali portano a casa solo 209 mila euro (-56,3%), gli abbonamenti hanno ricavi per 322 mila euro (-15,2%).
I costi della produzione, invece, salgono a 31 milioni di euro (+12,3%), sulla spinta dei costi per il personale (12,1 milioni di euro, anche a seguito dei piani di incentivazione all’esodo. Per il 2023 si prevede una forte riduzione dei costi per il personale), dei costi per servizi (9,7 milioni, una delle voci che sotto la gestione Angelucci subirà i tagli maggiori) e oneri diversi di gestione (tre milioni di euro, di cui 1,8 milioni pagati all’Inpgi a seguito di un accertamento).
Tra il 28 marzo e il 20 aprile 2023 la Paolo Berlusconi finanziaria (Pbf srl) ha rilevato le quote di See detenute da Periodica srl e da Mondadori, diventando azionista unico del Giornale. Successivamente, il 28 aprile, Pbf ha sottoscritto un contratto preliminare per la vendita del 70% di See al gruppo Angelucci.
Per coprire le perdite 2022 gli azionisti hanno versato in conto capitale 7,7 milioni di euro nel 2022 (sei milioni nel 2021) da sommare ad altri 2,1 milioni di versamenti a fondo perduto a copertura perdite. Nell’aprile 2023 versati altri 2,5 milioni in conto capitale. Inoltre, il 18 aprile 2023 […] gli azionisti hanno deliberato un ulteriore versamento in conto capitale per 4,2 milioni di euro per garantire alla società adeguate risorse finanziarie. […]