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 2023  agosto 09 Mercoledì calendario

Le lentiggini piacciono o no

Nella lunga – forse infinita – storia della bellezza femminile le lentiggini sono state raramente considerate un pregio, e probabilmente mai nel caso delle donne eleganti. Non si ricorda una regina lentigginosa e, collettivamente, saranno state impiegate immense quantità di trucco per nasconderle. Per quanto queste macchioline siano perfettamente benigne, i testi medici tendono a trattarle come se fossero un’afflizione da curare. Al meglio, vengono definite “macchie cutanee”, o peggio, “lesioni melanocitiche comuni”… Se però è vero che “tutto cambia perché nulla cambi”, era praticamente inevitabile che prima o poi le lentiggini diventassero di moda. Quel momento è arrivato, almeno negli Usa, dove si aprono a valanga “freckle boutiques” che offrono di darle anche a chi non le ha, e appaiono quotidianamente nuovi prodotti cosmetici per creare delle imitazioni sulla pelle altrimenti immacolata o farle risaltare di più se esistono già… Nelle nuove circostanze, diventa difficile capire la fonte storica della prevenzione contro le lentiggini. La spiegazione è probabilmente più sociale che strettamente estetica. Una volta dovevano caratterizzare la pelle delle categorie socialmente inferiori che lavoravano all’aperto, mentre le donne più importanti erano solite restare all’ombra a curare il proprio pallore da altolocate. Oggigiorno, anche gli abbienti prendono il sole – anzi, specialmente gli abbienti. Altrimenti, perché continuiamo ad andare in spiaggia? Fa caldo, i bambini urlano, la salsedine irrita la pelle e c’è sabbia dappertutto…