la Repubblica, 5 agosto 2023
Come emigrano gli animali*
Magari non ve ne siete accorti, ma ogni lunedì scrivo su Repubblica un articolo dedicato a un libro. Non faccio una recensione e neanche un riassunto: tratto il libro come una fonte di informazioni e metto insieme le notizie più curiose o significative. Questa collaborazione con Repubblica è cominciata il 6 gennaio, con questo pezzo:
Frammenti tratti dal volume “Senza confini. Le straordinarie storie degli animali migratori” di Francesca Buoninconti edito da Codice Edizioni (pagine 204, € 18)
Abitanti Abitanti dell’Isola di Natale in Australia. Esseri umani: 1.400. Granchi: 40 milioni.
Aristotele Aristotele, sparendo le rondini a fine estate, si persuase che si posassero sui canneti e si mutassero in rane, in primavera emergendo poi dall’acqua e tornando rondini.
Rospi La rospa, grande il doppio del rospo. Il rospo, al cospetto della rospa, un rospino. Il rospino ha però tre calli sulle dita e con quelli s’appiccica alla schiena della rospa, e in questo modo la monta. Ciò, già mentre migrano. E però gli altri rospini, attratti dalla medesima rospa, s’appiccicano pure loro alla schiena della poverina, e questa moltitudine è talmente intenta a fecondare da non accorgersi che la rospa, sopraffatta dal peso dei rospini, troppe volte annega.
Perché Gli animali che migrano migrano perché il posto dove c’è da mangiare non è il più adatto per riprodursi. Questi animali vogliono far l’amore e riprodursi là dove sono nati. Si tratta di ritrovare perciò, con la massima esattezza possibile, quei pochi metri di spiaggia o quella pozza d’acqua dove hanno visto la luce la prima volta. Migliaia e migliaia di chilometri, mesi e mesi di viaggio per ritrovare quella certa striscia di terra. Si orientano: col magnetismo terrestre, con l’olfatto, con le stelle, con i cosiddetti landmarks, cioè riconoscono il profilo di un monte o la linea di un fiume. Quelli che attraversano l’Italia si regolano pure con l’Autostrada del Sole.
Sole L’uccello che si orienta col sole sa anche l’ora, perché ogni ora il Sole si sposta all’apparenza di 15°.
Spostamenti La sterna artica si muove tra Polo Nord e Polo Sud, 80 mila chilometri. Campa trent’anni, quindi in tutto fa 2 milioni e mezzo di chilometri, tre andate e ritorno Terra-Luna.
Autostrade Le antilocapre e i cervi mulo attraversano la Highway 191, che collega da nord a sud gli Stati Uniti occidentali. Ottanta incidenti l’anno. Sulla Highway 191 passano 2.500 veicoli al giorno. Si costruirono allora sei sottopassaggi e due cavalcavia, e da quel momento la gran parte delle antilocapre passa per il cavalcavia e la gran parte dei cervi mulo preferisce i sottopassaggi.
Massa Gli animali migrano in massa perché in questo modo ciascun individuo ha minori probabilità di essere predato. Se migriamo in dieci, avrò una probabilità su 10 di essere mangiato, se in 1000, una su 1000, ecc.
Gnu All’inizio di luglio un milione e 600 mila gnu arrivano al fiume Mara. I coccodrilli, acquattati, li aspettano e se ne mangiano al massimo 6.200. Poca roba rispetto alla massa galoppante, ma molta per nutrire chi vive sul fiume. Si tratta infatti di 1.100 tonnellate di cibo ottimo, non solo per i coccodrili, ma anche per le iene maculate e striate, per gli sciacalli striati e per gli sciacalli dalla gualdrappa (Canis mesomelas), per gli avvoltoi Rueppell e per gli avvoltoi orecchiuti, per i capovaccai pileati, per i grifoni dorsobianco, per i marabù. Le ossa, poiché si sfanno in sette anni, sono cibo per i pesci, e per i crostacei, e per gli insetti. Si alimenta anche il ciclo del fosforo e quello dell’azoto, ecc.
Femmine Le femmine degli gnu partoriscono poi tutte contemporaneamente, in febbraio.
Cavallette Le cavallette: 40-80 milioni di individui per chilometro quadrato. Le renne o caribù: 210 mila esemplari in marcia per cinquemila chilometri.
Tartarughe La carretta carretta scava una buca di mezzo metro e vi depone un centinaio di uova. Quelle che si trovano sopra ricevono più calore e generano delle femmine. Quelle che si trovano sotto, più fredde, fanno uscire dei maschi. Il riscaldamento globale adesso ha fatto sì che il 99,1% delle tartarughe nasca femmina.
Cambi Le tartarughe: carnivore per i primi tre anni di vita, poi erbivore. I salmoni: blu quando stanno in mare, rossi quando risalgono i fiumi.