la Repubblica, 5 agosto 2023
Storia imprevedibile del mondo
Frammenti n. 7, la Repubblica lunedì 17 febbraio 2020
Questi Frammenti sono tratti dal volume “Storia imprevedibile del mondo” di Sam Willis e James Daybell, edito dal Saggiatore (pagine 520, € 35).
Impronta Tra i mezzi artistici più comuni nella preistoria: lasciare l’impronta della mano. Tre mani su quattro erano di donne.
Polvere La polvere è composta principalmente da cute umana.
Spostapenne Nel 1871 Benjamin Orchard, un impiegato dell’età vittoriana, scrisse della sua condizione: «Non siamo veri uomini. Non facciamo lavori da uomini. Siamo spostapenne – piccoli e tristi spostapenne – tizi con cappotti neri, dita sporche d’inchiostro e striature lisce sui pantaloni – ecco cosa siamo. Immaginate di passare la giornata a fare la barra alle t e mettere i puntini sulle i. Non c’è da sorprendersi se muratori e autisti degli autobus ci disprezzano. Non ci resta nemmeno la salute».
Graffetta Il primo brevetto per una graffetta risale al 1867 e fu depositato negli Stati Uniti da Samuel B. Fay. Il tipo oggi più diffuso, la graffetta “Gem”, fu inventata nel Regno Unito qualche anno dopo ed era prodotta dalla Gem Manufacturing Company. Il modello non fu mai brevettato, quindi le sue origini rimangono misteriose. Tuttavia esso ha dato il via a un’industria di ingegnosi progetti che ha prodotto, tra le altri varianti, la Eureka (fatta con fogli di lamiera, 1894), la Niagara (1897), la Clipper (1899), la Octo (1901), la Banjo (1903) nonché la complessa Mogul (1906), che prometteva di non lasciarsi sfuggire nemmeno un foglio.
Intestino L’oggetto del desiderio dei profumieri è l’ambra grigia e si forma nell’intestino dei capodogli. Questi si nutrono principalmente di calamari e i residui più solidi – il becco, l’occhio, la penna – vengono vomitati. Quando non accade, passano nell’intestino, dove inizia a formarsi l’ambra grigia. Con il tempo, si induriscono, crescono di dimensione e finiscono per formare un blocco. A quel punto o l’ambra grigia viene espulsa per via anale, oppure, se gli ammassi sono grossi, causa la morte del capodoglio. Una volta in acqua, l’ambra grigia viene cotta dal sole e, semisommersa, si lascia trasportare anche per qualche decennio. Nel 1909 il Washington Post raccontava di un pescatore che aveva scoperto un ammasso di ambra grigia all’interno di un pesce spada pescato al largo di Boston e che venne valutato 20.000 dollari.
Giardino A Versailles, ai tempi di Luigi XIV, veniva profumata anche l’aria aperta. La fragranza di rose nei cortili era talmente forte che secondo il duca di Saint‑Simon (1675‑1755), diarista, «era impossibile stare in giardino».
Deodorante Il primo deodorante venne inventato a Philadelphia nel 1888 e commercializzato con il nome “Mum” nell’accezione di “Mum’s the word”, cioè “stare in silenzio” se imbarazzati dal proprio cattivo odore. Si trattava di una crema unta e cerosa da applicare sotto le ascelle.
Bolle Nel 1704 Isaac Newton utilizzò le bolle di sapone per studiare l’interferenza della luce, e nel processo scoprì che lo spessore della bolla è variabile: quello minimo è 0,000001016 centimetri, quattromila volte più sottile di un foglio di carta.
Sorridere Nell’Ancien régime l’atto di sorridere era diffusamente associato a bifolchi, meretrici, pazzi e indemoniati.
Sepoltura Nel 1896 William Tebb (1830‑1917), un riformatore sociale che principalmente si occupava di vaccinazioni, fondò la London Association for the Prevention of Premature Burial e nel 1905 scrisse un libro intitolato Sepoltura prematura e come prevenirla. Nel volume registra 219 casi di sepolture da ultimo mancate, 149 casi in cui l’individuo era stato sepolto vivo, 10 casi di risvegli durante la vivisezione e 2 durante l’imbalsamazione.
Pianto Le donne piangono 5,3 volte al mese, gli uomini 1,3.