la Repubblica, 5 agosto 2023
Barbujani e la genetica spiegata bene
Frammenti n. 10, lunedì 9 marzo 2020
Questi Frammenti sono tratti dal volume “Sillabario di genetica per principianti” di Guido Barbujanni, edito da Bompiani (pagine 263, € 18,00).
Sconosciuto Condividiamo con qualsiasi sconosciuto il 99,9% del nostro DNA.
Boscimani I genomi più diversi mai studiati appartengono a !Gubi e G/aq’o, due boscimani del Kalahari, in Namibia, che vivono a pochi chilometri di distanza.
Antenati Il numero degli antenati di un uomo raddoppia a ogni generazione procedendo verso il passato, fino a raggiungere un miliardo di antenati intorno all’anno 1000. Ma intorno all’anno 1000 la popolazione era di circa 400 milioni. Questa differenza è spiegata dagli accoppiamenti tra consanguinei.
Fiocchi Estrarre e purificare il DNA si può fare a casa, in cucina. Si mettono in un bicchiere con dell’acqua delle cellule (es. lievito di birra), un detergente (sapone liquido per stoviglie), sale, alcool, e un enzima in grado di sciogliere le proteine, come quello contenuto nel liquido di pulizia delle lenti a contatto. Le cellule si rompono per effetto del detergente e del sale; l’enzima ne distrugge le proteine; nell’alcool il DNA si separa dalle altre molecole, e forma dei fiocchi nello strato più superficiale. Ci vuole anche uno stuzzicadenti, per raccogliere i fiocchi.
Ameba Il genoma dell’ameba è così vasto che finora nessuno ha avuto il coraggio di studiarlo tutto. Può darsi che l’ameba abbia moltiplicato il proprio DNA perché, se ce n’è tanto, le cellule sono più grandi e hanno qualche vantaggio nel loro habitat.
Deserti Nei genomi dei mammiferi ci sono regioni chiamate deserti genici, cioè lunghi tratti di DNA, milioni di basi, in cui ci sono pochi geni o anche nessuno.
Latte Il lattosio è lo zucchero del latte. Per digerire il lattosio l’uomo ha un solo enzima, la lattasi. Dopo lo svezzamento, la produzione di lattasi diminuisce. Mutazioni genetiche che risalgono a 9 mila anni fa, consentono ad alcune popolazioni (specialmente occidentali) di continuare a produrre lattasi e consumare prodotti caseari anche da adulti. In Asia invece no.
Spenti I geni sono in maggioranza spenti, repressi. Solo quando bisogna sintetizzare qualche proteina si accendono. Ci sono eccezioni e si chiamano geni housekeeping (housekeeper è la casalinga, che notoriamente non riposa mai).
Pelle Fino a 7 o 10 mila anni fa gli europei avevano ancora la pelle scura con cui sono usciti dall’Africa. Gli alleli per la pelle chiara sono comparsi per mutazione 12 mila anni fa, nel Caucaso.
Costo Se per mappare il primo genoma umano ci sono voluti tredici anni di lavoro e 2,7 miliardi di dollari, oggi bastano 1000 euro e poche ore.
Ogm Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità il deficit di vitamina A causa la cecità infantile o la morte di 670 mila bambini l’anno. Nel 2000 è stato creato, con la tecnica dell’editing genetico, un riso OGM, che contiene una grande quantità di betacarotene. Nonostante sia tecnicamente possibile coltivarlo dal 2000, non è mai entrato in produzione. Tra i più attivi nel promuoverne il boicottaggio Greenpeace e la celebre attivista indiana Vandana Shiva.
Caratteri I caratteri del genoma: sei miliardi e passa. I promessi sposi ne hanno circa un milione e mezzo.
Cervello Nel cervello si esprimono due terzi dei nostri 20 mila geni.
Ameba Il genoma dell’ameba è così vasto che finora nessuno ha avuto il coraggio di studiarlo tutto. Può darsi che l’ameba abbia moltiplicato il proprio DNA perché, se ce n’è tanto, le cellule sono più grandi e hanno qualche vantaggio nel loro habitat
Rockefeller Il “rib” del ribosio e del desossiribosio è l’acronimo di Rockefeller Institute of Biochemistry, il laboratorio dove vennero scoperti questi due zuccheri. L’iniziale del miliardario americano è contenuta in ogni cellula vivente.