la Repubblica, 5 agosto 2023
Barone e Giorello raccontaqno la matematica
a Repubblica, lunedì 29 giugno 2020
Questi Frammenti sono tratti dal volume “La matematica della natura. Raccontare la matematica” di Vincenzo Barone e Giulio Giorello, edito dal Mulino (pagine 208, € 14,00) Inglese «Come può la lingua inglese descrivere il mondo? Perché il mondo è intrinsecamente inglese!». [Karl Popper].
Spettri Alfred Russel Wallace e Arthur Conan Doyle, convinti che la Quarta dimensione fosse popolata di spettri.
Flatlandia In Flatlandia (1884), il racconto del reverendo Edwin Abbott, lo “spazio” per antonomasia è lo spazio euclideo tridimensionale. Il mondo del Quadrato, il protagonista, è «un enorme foglio di carta in cui Linee Rette, Triangoli, Quadrati, Pentagoni, Esagoni e altre figure si muovono liberamente per tutta la superficie, senza però avere il potere di elevarsi al di sopra di essa o sconfinare al di sotto». Fino al giorno in cui il Quadrato non incontra «un essere tridimensionale, una Sfera, che (…) gli comunica una sorta di “Vangelo delle tre dimensioni”. Ma allora, perché non ammetterne una quarta? E perché limitarsi a un numero finito? Con queste domande il Quadrato scandalizza la stessa Sfera che lo ha ammaestrato, per la quale le dimensioni superiori a tre non sono che “passatempi mentali”».
Centesimo Al di sotto del centesimo di millimetro non conosciamo bene la legge di gravità.
Pallone Uno dei tredici poliedri semiregolari proposti da Archimede è l’icosaedro troncato, 12 pentagoni e 20 esagoni. Si tratta cioè del pallone da calcio
Universo «La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi agli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non si impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto». [Galileo Galilei Il Saggiatore (1623)]
Fede I principi del calcolo infinitesimale non sono «concepiti più distintamente, o dedotti più evidentemente, dei misteri religiosi e degli articoli di fede». [George Berkeley L’Analista, ovvero Discorso rivolto a un matematico infedele 1734].
Avanti L’illuminista Jean Baptiste Le Rond d’Alembert sulla matematica infinitesimale: «Andate avanti, e la fede vi verrà».
Infinito «La matematica è la scienza dell’infinito» [Hermann Weyl].
Alieni Gli alieni “pandimensionali iperintelligenti” di Douglas Adams, in Guida galattica per autostoppisti, «interpellano un supercomputer, di nome Pensiero Profondo, per conoscere la risposta alla “Domanda fondamentale sulla Vita, l’Universo e il Tutto Quanto”. Dopo un calcolo durato sette milioni e mezzo di anni, la macchina dà finalmente il responso: 42. Nient’altro! Agli alieni rimane la curiosità di sapere quale sia di preciso la domanda che ha 42 come risposta. Per scoprirla costruiscono un computer ancora più potente, la Terra, la quale, però va incontro a un triste destino, perché viene distrutta da un altro popolo, rozzo e stupido, pochi minuti prima di completare il calcolo».
Tempo La freccia del tempo sembra andare solo in avanti: le persone non ringiovaniscono, il caffè si raffredda, la zolletta di zucchero si scioglie. Eppure «a livello elementare la natura non privilegia una direzione temporale: tutti i fenomeni possono svolgersi in un verso o nell’altro».
Gazzelle «Per ogni tipo di animale c’è una taglia giusta (…). Se volessimo aumentare la taglia di una gazzella, evitando la rottura delle sue ossa, avremmo due possibilità: o far diventare le sue zampe grosse e tozze come quelle di un rinoceronte, o alleggerire e assottigliare il suo corpo come quello di una giraffa». [John Burdon Sanderson Haldane, biologo britannico]
Dirac «Non c’è nessun Dio. E Dirac è il suo profeta» [Wolfgang Pauli].