Il Messaggero, 4 agosto 2023
Taxi gratis dopo la disco per chi ha bevuto troppo
ROMA Un taxi gratis all’uscita delle discoteche, per evitare che i ragazzi guidino dopo aver bevuto alcolici, mettendo a rischio la propria vita e quella degli altri. È l’ultima mossa del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini sul fronte della sicurezza stradale, per prevenire le sempre più frequenti stragi del weekend. Al Mit è stato firmato un protocollo d’intesa con le associazioni rappresentative dei locali di intrattenimento notturno, che dà il via a un progetto sperimentale in cui è previsto lo stanziamento di fondi per pagare l’auto bianca o la navetta a chi, uscito dalle discoteche, risulti positivo all’alcol test.
IN COSA CONSISTE
Il progetto al momento riguarda solo sei tra le discoteche più rinomate e frequentate d’Italia, da “La Capannina” di Castiglione della Pescaia (Grosseto) alla “Baia Imperiale” di Gabicce Mare (Pesaro-Urbino). Il giovane che, dopo essersi sottoposto alla “prova del palloncino”, supererà il limite previsto per mettersi alla guida, «sarà accompagnato a casa e così anche le persone che accompagnava – spiega una nota del ministero dei Trasporti – Saranno i locali di intrattenimento, previa convenzione con le compagnie di tassisti o ncc (noleggio con conducente, ndr), a fornire il voucher». Si tratta di un progetto che per ora riguarda solo sei locali notturni molto frequentati, individuati sul territorio nazionale, e il periodo che va da agosto a metà settembre.
All’esito di questa sperimentazione si potrà valutare la bontà del progetto ed eventualmente studiarne la fattibilità a regime. L’idea è nata dopo l’incontro con le associazioni dei gestori dei locali notturni di intrattenimento e in una riunione con influencer e digital creators che Salvini aveva ricevuto in momenti distinti al Ministero. Altro mattone dunque che si aggiunge al disegno di legge sul Codice della strada licenziato, lo scorso 27 giugno, dal Consiglio dei ministri, che prevede una stretta sui cellulari, sull’uso di stupefacenti e di alcol quando si guida, oltre che nuove regole per i neopatentati. «Spero che il nuovo Codice della Strada diventi legge in autunno», ha detto un mese fa Salvini. Oltre a “La Baia Imperiale” nella Marche e a “La Capannina” in Toscana, le altre quattro discoteche interessate dalla sperimentazione sono in Lombardia ("Mascara All Music” a Mantova e “Naki” a Pavia), in Veneto ("Il Muretto” a Jesolo Lido, Venezia) e in Puglia ("Praja” a Gallipoli, Lecce).
NUMERI
Nei fine settimana il bilancio dei morti in incidenti stradali è sempre drammatico. Nei primi sette mesi del 2023 ci sono stati 756 vittime nei week-end (venerdì, sabato e domenica). A luglio, nel solo ultimo fine settimana, sono stati 35. Giordano Biserni è il presidente dell’Asaps (associazione amici polizia stradale): oggi è in pensione, ma quando negli anni Novanta era in servizio nella Polstrada, in Romagna, affrontò in prima linea l’emergenza delle stragi del sabato sera. Racconta: «Nell’ultimo weekend di luglio 13 vittime avevano meno di 35 anni e complessivamente, in tutti i fine settimana del mese si contano 180 morti, con una notevole impennata rispetto ai mesi precedenti. Questa guerra silenziosa, è alimentata anche da comportamenti sbagliati alla guida e dell’inosservanza delle norme stradali. E dall’alcol. Per questo guardiamo con favore a questa iniziativa che deve abituare i ragazzi a non guidare quando hanno bevuto troppo».