ItaliaOggi, 3 agosto 2023
Bare fatte di funghi
Dimenticate le bare con fodere e cuscini di velluto. Nell’epoca della transizione ecologica, grazie a una società olandese, anche la morte diventa ecosostenibile. Loop Biotech, startup fondata dal 29enne Bob Hendrikx con sede a Delft, nei Paesi Bassi, realizza feretri col micelio, la struttura radicale dei funghi che insieme alla fibra di canapa si biodegradano e consegnano i resti alla natura in poco più di un mese.
Le bare di Loop Biotech assomigliano ai sarcofagi, ma senza decorazioni. Mentre i tradizionali feretri di legno provengono da alberi che possono impiegare decenni per crescere e mettere radici nel terreno, le versioni a fungo danno la possibilità al defunto di andarsene in pace con l’ambiente.
L’azienda olandese permette a chi vuole vivere l’intero cerchio della vita di farlo il più vicino possibile a quello in cui ha sempre creduto, in questo caso la natura. «Nel mondo abbiamo tutti culture diverse e differenti modi di voler essere sepolti», ha spiegato Shawn Harris, un investitore statunitense che ha partecipato finanziariamente alla creazione di Loop Biotech.
Hendrikx, che durante le presentazioni delle bare biodegradabili ha indossato una maglietta con la scritta «I’m compost», ha rivelato di aver svolto diverse ricerche soprattutto sui funghi.
«Ho imparato che sono i più grandi riciclatori del pianeta», ha sottolineato. «Quindi ho pensato: perché non possiamo far parte del ciclo della vita? Così ho deciso di coltivare una bara a base di funghi col muschio che può essere drappeggiato all’interno dei feretri per le cerimonie funebri».
Le bare costano 995 euro, mentre il prezzo per un’urna è di 196 euro. Già, perché per coloro che scelgono di essere cremati c’è un reliquiario che viene seppellito con un piccolo albero che sporge dal terreno e che crescerà sopra le ceneri. «Ora c’è una nuova possibilità», ha aggiunto Hendrikx. «Possiamo arricchire la vita dopo la morte e continuare a prosperare come una nuova pianta. È una nuova narrativa in cui possiamo far parte di qualcosa di più grande di noi stessi».
Per mettere la natura al centro dei funerali, Loop Biotech collabora con Nature burials Netherlands, società che utilizza sei habitat speciali dove i resti possono essere sepolti in parchi protetti. Loop Biotech può coltivare 500 bare o urne funerarie al mese che vengono spedite in Europa, soprattutto nei Paesi nordici, «dove c’è più consapevolezza per l’ambiente».
«Dal nostro background alla Delft university of technology abbiamo cercato dei modi per collaborare con la natura, per dare all’umanità un’impronta positiva», si legge sul sito dell’azienda, «Passeggiando per la foresta abbiamo osservato come i funghi abbiano la straordinaria capacità di trasformare gli alberi caduti in nuova vita. Questo ci ha portato a riconoscere il ruolo significativo che questi organismi svolgono nel ciclo naturale». «Collaboriamo con la natura», continua, «per riportare i nutrienti umani nel ciclo della vita nel modo più naturale possibile».
«La natura ha così tante soluzioni per le nostre sfide quotidiane. La nostra missione», si legge ancora, «è rendere l’umanità parte del ciclo naturale della vita, collaborando col mondo naturale invece di sfruttarlo. Coltiviamo una nuova generazione di prodotti viventi che arricchiscono la vita. Siete pronti per la bio-rivoluzione?».