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 2023  luglio 16 Domenica calendario

Tutte le giravolte di Giorgia Meloni

Accise
Dal 1° gennaio 2023 il prezzo della benzina è stabile a oltre 1 euro e 80 al litro. Nessun taglio. Il 15 febbraio 2023 è poi scattato anche un rincaro sulle accise delle sigarette, che dovrebbe portare allo Stato altri 132 milioni di euro.
Svendita ita
Il 25 maggio 2023 il governo Meloni firma il contratto preliminare per cedere il 41% di Ita Airways a Lufthansa per 325 milioni di euro. Il ceo di Deutsche Lufthansa, Carsten Sphor, parla subito di “grande affare”.
No alla turchia in europa
Vilnius, 11 luglio 2023: Erdogan incassa il via libera per riaprire il negoziato dell’ingresso turco in Europa. Poche ore dopo Meloni incontra il premier turco: parlano solo di immigrazione e terrorismo.
No ong, anzi sì
Il 6 luglio 2023 la Guardia costiera italiana ha chiesto all’ong Open Arms di effettuare ben sei operazioni di salvataggio, coordinandosi con le navi umanitarie. Questo non succedeva almeno dal 2018.
No Biden
A maggio 2023 fanno il giro del mondo gli scatti di Meloni e Joe Biden mano nella mano al G7 di Hiroshima. A Vilnius la premier dichiara: “Aiuteremo l’Ucraina a costruire una forte difesa, in modo che sia una fonte di stabilità. C’è la certezza dell’unità Atlantica”.
Blocco navale
Ad aprile 2023 gli sbarchi hanno toccato quota 40mila: quattro volte la cifra registrata nel 2022. Dopo la visita in Libia di Meloni, anche la proposta di “affondare” le navi dei migranti si è addolcita in una “collaborazione con le autorità africane”.
No mes
Il 22 giugno 2023 il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti spiega che l’accesso al Mes conviene all’Italia, poiché non ci sono “nuovi e maggiori oneri”, lasciando intendere che il veto della premier è destinato a cadere.
No trivelle
Per l’attuale premier le trivellazioni erano “un aiuto ad alcune grandi lobby”(2016). Ma il decreto Aiuti ter, convertito a novembre 2022, prevede nuove concessioni per l’estrazione di gas a partire dalle 9 miglia dalla costa.
Dimissioni
Dal 2013 a oggi Meloni ha chiesto la dimissioni, nell’ordine, di: Idem, Cancellieri, Guidi, Boschi, Lotti, Azzolina, Bonafede, Lamorgese, Speranza, Conte, Draghi. Ma su Santanchè, Delmastro e La Russa guai a chi li tocca.
Stop al gioco d’azzardo
Nel 2023 il giro d’affari che ruota attorno al gioco d’azzardo ha toccato il record di 136 miliardi di euro. Ma il governo Meloni non ha preso alcun provvedimento per combattere la ludopatia.
Caro bollette
A gennaio 2023 l’Arera ha reso noto che i consumi per dicembre della bolletta del gas per una famiglia sono cresciuti del +23,3%, rispetto al mese di novembre 2022. A giugno 2023 il prezzo è cresciuto ancora del 7,3%.
No pnrr
Giorgia Meloni il 3 luglio 2023 afferma convinta: “Il Pnrr è una grande occasione. Come ogni grande occasione serve che remiamo tutti nella stessa direzione”. Ma nel 2021 Fratelli d’Italia si astenne sull’invio del piano a Bruxelles.
“No sanzioni alla Russia”
Nel suo primo intervento al G7 del 12 dicembre 2022 la premier Meloni, in collegamento da Palazzo Chigi con i leader mondiali, annuncia con fermezza che, contro la Russia, “rimaniamo impegnati sulle sanzioni”.
“In europa la pacchia è finita”
Nel dicembre 2022, dopo i rilievi della Commissione europea, salta il tetto dei 60 euro nel pagamento con Pos in sede di legge di bilancio. Le regole del Pnrr non lo permettono.
No euro
”Ho letto che la vittoria di Fratelli d’Italia alle elezioni di settembre comporterebbe un disastro, porterebbe all’uscita dell’Italia dall’Euro e altre sciocchezze del genere. Niente di tutto ciò è vero” (Giorgia Meloni, 10 agosto 2022).
Superbonus
A febbraio 2023 Meloni annuncia che la misura verrà definanziata, lasciando solo la detrazione nella dichiarazione dei redditi. Spiega che “a ogni italiano il superbonus è costato circa 2mila euro“e numerose truffe allo Stato.
No Cingolani
Appena insediato il governo, ad ottobre, Giorgia Meloni nomina il fisico Roberto Cingolani, già ministro nel Governo Draghi, consigliere di Palazzo Chigi per l’emergenza energetica. L’incarico è stato concordato con Mario Draghi.