il Fatto Quotidiano, 13 luglio 2023
Santanchè-La Russa, affari di famiglia
Una plusvalenza da record. È il 12 gennaio quando Dimitri Kunz, compagno della ministra Daniela Santanchè, e Laura Di Cicco, moglie di Ignazio La Russa, comprano una villa dal sociologo Francesco Alberoni al prezzo di 2,45 milioni. È noto che l’azienda della famiglia Santanchè, la Visibilia, in quel momento versa in condizioni di estrema difficoltà.
Un’oretta dopo viene rivenduta all’imprenditore Antonio Rapisarda per 3,45 milioni di euro. Un milione tondo di guadagno in appena 60 minuti. La storia è stata rivelata ieri da Domani. E vien da pensare che il milione potesse risultare utile a risanare le casse. Il Fatto ha chiesto a Kunz se il denaro sia stato utilizzato in questo modo, ma il compagno della ministra ha chiuso il telefono senza fornire risposte. D’altronde non c’è nulla di illegale in questa storia. C’è piuttosto qualche interrogativo che resta sul tavolo, considerata la caratura dei protagonisti, compagni della seconda carica dello Stato e di una ministra. Per esempio. Rapisarda riferisce a Domani che Kunz, suo vecchio amico, non voleva vendere la villa, ma avrebbe accettato a causa della sua insistenza. Eppure, per chi dovrebbe recuperare soldi per risanare le società di famiglia, è già difficile acquistare un immobile di tale valore. Dovrebbe essere ancora più difficile rifiutare di guadagnarci sopra. Ma tant’è. Ma andiamo avanti. Il Fatto ha potuto verificare il “borsino” immobiliare della zona: un operatore del settore ci di essere “sbalordito”, anzi “scioccato”, dal prezzo a cui Alberoni vende la sua villa al duo Kunz – Di Cicco: “A quella cifra, in quella zona, non si trova nemmeno un appartamento”. La villa in questione, “attraverso alcuni intermediari immobiliari senza mandato esclusivo”, era “in vendita da un paio d’anni” a “8 milioni”. Parliamo 350 metri quadri, tre livelli, 2mila metri quadri di giardino, una piscina (in disuso), molte ristrutturazioni da effettuare, ma anche “ottime finiture”, a partire da marmi pregiati giallo Siena. In questa zona una residenza oscilla tra i 6-7 e i 12-15mila euro per metro quadro.
Il 3 gennaio 2021 muore Rosa Giannetta, moglie del sociologo, secondo le voci di paese subentrano grane legate all’eredità, c’è necessità di vendere e il prezzo viene dimezzato. Arriviamo così all’arrivo di Kunz, che viene visto più volte a casa Alberoni, e porta a casa una plusvalenza da record. Kunz spiega in una nota che l’operazione immobiliare è durata più di un anno e nasce su precisa richiesta del professor Alberoni”. Se l’operazione è durata più di un anno, stando alle informazioni della nostra fonte, il suo prezzo di mercato oscillava intorno ai 4 milioni. Ma Kunz ha una versione diversa: “Il prezzo di vendita è esattamente quello richiesto dallo stesso professore per l’immobile che era frutto di una eredità non chiusa con sette coeredi, legatari e asseriti creditori. Al professore, durante il preliminare di vendita, è stata versata molti mesi (e non 58 minuti) prima una parte del prezzo richiesto e accettato. Ho chiesto a De Cicco di condividere con me il rischio esistente in questa operazione immobiliare”. E aggiunge che “è stato individuato, dopo lavori di miglioria dell’immobile, un compratore fortemente interessato che ha provveduto a sua volta a rogitare non appena è stato giuridicamente possibile”. Considerato che acquirenti (e futuri venditori) sono i compagni del presidente della Camera La Russa e della ministra Santanchè, entrambi di Fratelli d’Italia, possiamo aggiungere che c’è un legame tra il sociologo 94enne e il partito in questione.
Nell’aprile 2019 Alberoni scrive sul suo sito: “In questo articolo spiego le ragioni di fondo che mi hanno convinto ad accettare la proposta fattami da Giorgia Meloni e Ignazio La Russa di presentarmi come capofila alle elezioni europee per Fratelli d’Italia”. Il sociologo non conquisterà il seggio. Nel 2022 FdI candida al Senato una persona a lui molto vicina (già candidata nel 2021 al comune di Milano): Cristina Cattaneo Beretta, coautrice, dal 2017 al 2020 di tre libri con Alberoni e vicedirettore vicario del sito Alberoni Magazine. Resterà senza seggio anche lei. Poiché la sua candidatura avviene mentre le trattative sulla villa sono in corso, abbiamo pensato che potesse raccontarci qualche dettaglio in più, ma niente da fare: “Non so nulla della vendita di questa casa, mi citate a sproposito”.