la Repubblica, 12 luglio 2023
La Bbc travolta da uno scandalo sessuale
LONDRA – Nel Regno Unito è la – sordida – storia del momento, non si parla d’altro, e anche il primo ministro Rishi Sunak si dice «molto preoccupato». Le conseguenze potrebbero essere devastanti, per la star della Bbc coinvolta, per la gloriosa emittente e per il Paese, visto che il misterioso presentatore accusato, un uomo, pare famosissimo.
La vicenda è estremamente delicata, perché questa anonima star della tv pubblica è accusata di aver pagato per tre anni 40mila euro a un 17enne – genere sconosciuto per questioni di privacy – in cambio di sue foto erotiche. Questa è la versione della madre del ragazzo, oggi 20enne. Nel weekend, la donna ha rivelato alSun come tre anni fa il figlio, allora minorenne, dopo aver conosciuto il presentatore, sarebbe diventato «drogato di cocaina e crack per colpa di quei soldi». Perciò, ha denunciato tutto alla Bbc a maggio, implorando al presentatore di smetterla. Senza successo.
Lunedì sera, colpo di scena. Dal nulla spunta un avvocato del ragazzo/ a, che ha definito «fandonie» le accuse. Passa qualche ora, e i genitori dell’anonimo 20enne rilanciano: «Abbiamo anche gli screenshot deibonifici del presentatore. Inoltre, chi sta pagando l’avvocato di nostro figlio? Noi no, di certo», insinuando che lo stia facendo proprio il conduttore.
È l’ennesimo scandalo per la Bbc e, nonostante un approccio votato alla trasparenza, la rete pubblica non ne sta uscendo bene. Si è scoperto ieri, infatti, che la madre del ragazzo ha denunciato il caso all’emittente il 19 maggio, e di persona. Ma la rete non l’ha comunicato al presentatore fino al 6 luglio, e solo tre giorni fa è stato sospeso. Il direttore generale della Bbc, Tim Davie, ha spiegato che «c’era un’inchiesta in corso e, per non influenzarla, il diretto interessato non viene contattato nelle fasi iniziali». In ogni caso, «le accuse sono molto gravi e stanno facendo male alla Bbc».
Nella redazione dell’emittente pubblica di Langham Street a Londra, intanto, gli animi sono infuocati. Secondo fonti di Repubblica, tutti conoscerebbero l’identità del presentatore e molti sono furiosi per il fatto che la Bbc non abbia ancora reso noto il suo nome, scatenando così speculazioni e insinuazioni online verso altri colleghi innocenti. Alcune stelle come Gary Lineker e Jeremy Vine si sono già autoscagionate sui social: «Il conduttore non sono io, mi spiace».
La vicenda è ingarbugliata perché intreccia una potenziale manipolazione di un minorenne con le leggi sulla privacy. Che sono molto severe nel Regno Unito, almeno fino a forti indizi di condotta criminale. Di qui, l’estrema cautela di tutti nel fare quel nome. A oggi, soltanto i deputati di Westminster potrebbero farlo, poiché protetti dall’immunità parlamentare. Inoltre, se l’età del consenso sessuale in Inghilterra è 16 anni, per una legge degli anni Settanta lo scambio di foto erotiche o pornografiche con minorenni, soprattutto su richiesta, prevede il carcere fino a 14 anni.
Ieri, un’altra sorpresa. Un secondo giovane ha denunciato alla Bbc che lo stesso presentatore star, che guadagna centinaia di migliaia di sterline all’anno secondo ilDaily Mail,lo avrebbe «minacciato e offeso in una chat di un sito di incontri, prima di svanire nel nulla». Il misterioso uomo avrebbe infranto anche i lockdown anti-Covid per incontrare un’altra persona, un 23enne. Insomma, ora lo scandalo potrebbe deflagrare. A quel punto, cadrebbe il velo di segretezza dell’accusato. E lo shock nazionale di un Paese, «tradito» da uno dei suoi volti pubblici più familiari e rassicuranti, sarebbe totakLale.