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 2023  luglio 11 Martedì calendario

IL PALLONE È UN BUSINESS MILIARDARIO SOLO PER ALCUNI – UNA SARTA ASIATICA VIENE PAGATA POCO MENO DI UN EURO PER PRODURRE UNA MAGLIETTA UFFICIALE DI UNA SQUADRA DI CALCIO CHE VIENE RIVENDUTA A 150 EURO – NONOSTANTE LE T-SHIRT DEI CLUB SIANO SEMPRE PIÙ CARE, NEGLI ULTIMI 20 ANNI LE VENDITE SONO AUMENTATE DEL 157% - LA CLASSIFICA DELLE PIÙ RICHIESTE: VINCE IL LIVERPOOL CON 1,8 MILIONI DI PEZZI VENDUTI LO SCORSO ANNO... -

Per cucire una maglia da calcio, venduta a più di cento euro, un’operaia in Asia guadagna meno di un euro. Dieci minuti di lavoro a dieci centesimi al minuto. In un’ora una lavoratrice — quasi sempre si tratta di donne — può arrivare a fare sei maglie guadagnando così sei euro lordi, secondo una ricerca della società tedesca Pr Marketing, che da 25 anni studia il mercato delle maglie da calcio nel mondo.

E negli anni Novanta, in Africa centrale, Pakistan e Bangladesh la paga degli operai delle tessiture, spesso minorenni era persino più bassa, difficilmente arrivava a tre euro al giorno. […]

Ieri il Napoli ha presentato la sua nuova maglia, con lo scudetto sul petto per la prima volta da 33 anni. E i tifosi sono impazziti per averla bloccando per qualche istante il sito. Nonostante un aumento di dieci euro del prezzo, da 120 a 130 euro. Tanto vale lo scudetto? Non è detto. Perché il prezzo di vendita delle maglie da calcio in Italia cresce più dell’inflazione. La Juventus dalla scorsa stagione lo ha aumentato da 140 a 150 euro. Il Milan, da 120 a 140. […]

«Quel che conta nel progettare una campagna di vendita, dal punto di vista di un club, non è trarre il massimo profitto da ogni maglia, ma capire che ogni tifoso che la indossa diventa un ambasciatore», dice Peter Rohlmann, titolare di Pr Marketing. Ed è per questo che i club più fortemente identitari scelgono di farsi le maglie da sé — è il caso del St. Pauli, la cui tifoseria politicamente impegnata pretende la garanzia “sfruttamento zero” — o impongono alle aziende produttrici di adeguarsi ai valori della società.  […]

Certo il mercato delle maglie ufficiali in Europa va forte. Negli ultimi vent’anni la vendita di divise replica di quelle indossate dai professionisti, è aumentata del 157 per cento. La Premier League addirittura del 167. E non stupisce che nella top 10 dei club che nel 2022/23 hanno venduto più maglie quattro siano inglesi, a partire dal Liverpool, che guida la classifica con 1,8 milioni di pezzi venduti.

Seguono Manchester United, Real Madrid e Barcellona. La Juventus ha mandato in giro 680 mila maglie a strisce, che le valgono il primo posto tra le italiane ma solo il 9° al mondo. In parte ancora grazie all’effetto CR7, secondo Pr Marketing. E nonostante il mercato delle divise della Serie A nel biennio del Covid abbia perso il 9,7.

Ma quanto costa una maglia a chi la produce? Il tessuto, la cucitura e la spedizione pesano per appena il 9,6 per cento del prezzo di vendita al dettaglio. Poco meno del 3 per cento va in pubblicità. Il club si mette in tasca in media il 6,1 per cento del prezzo finale.  […]