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 2023  luglio 09 Domenica calendario

Rinkevics è il primo presidente gay dell’Europa

Edgars Rinkevics ha prestato ufficialemnte giuramento come presidente della Lettonia. Rinkevics, che del Paese baltico è stato anche ministro degli Esteri, rappresenta una novità assoluta nello scenario politico europeo. Si tratta infatti del primo caso di un capo di Stato dichiaratamente gay di una nazione dell’Unione europea. Rinkevics, ministro a partire dal 2011 si è insediato ieri nel corso della cerimonia ufficiale tenutasi nella capitale Riga. In Lettonia, il presidente della Repubblica ricopre soprattutto ruoli cerimoniali e rappresentativi, ma dispone anche di alcuni poteri importanti, per esempio, può porre il veto alla leggi presentate dal parlamento e indire referendum. Per il vecchio Continente si tratta comunque di una svolta sul tema dei diritti civili. L’Unione europea ha già avuto capi di governo dichiaratamente omosessuali, ma mai un capo di Stato. L’ex ministro, 49 anni, ha fatto coming out nel 2014 e da quel momento è diventato un fermo sostenitore dei diritti Lgbt e punto di riferimento per tutto il movimento. Il matrimonio gay è illegale in Lettonia, anche se l’anno scorso la Corte costituzionale del Paese ha riconosciuto le unioni tra persone dello stesso sesso. A maggio, Rinkevics è stato eletto dal parlamento lettone come presidente del paese al terzo turno di votazioni. Nel suo discorso inaugurale ha promesso di continuare a sostenere lo sforzo bellico in corso dell’Ucraina contro la Russia anche perché in questo momento la politica estera «non ha tempo per gli errori», aggiungendo che agirà «in modo rapido, deciso e saggio». Il neo capo di Stato ha poi incoraggiato i giovani lettoni a «rompere il soffitto di cristallo», definendo la disuguaglianza un «problema significativo». Secondo il neo presidente lettone, «il divario sociale nella nostra società è troppo grande. Durante la mia presidenza mi batterò per la creazione di una Lettonia moderna e forte, legale e giusta, per il benessere delle persone, per una società inclusiva e rispettosa. Ed è possibile per tutti noi raggiungere questo obiettivo lavorando insieme». Rinkevics prende il posto di Egils Levits, presidente per quattro anni, e rappresentante lettone al vertice della Nato di Vilnius, in Lituania, della prossima settimana.