il Fatto Quotidiano, 9 luglio 2023
Renzi apre una Srl di consulenza e marketing
Matteo Renzi continua ad ampliare business e reddito. E lo fa aprendo una nuova società – la Ma.Re. Adv Srl – che ha come come attività prevalente la consulenza imprenditoriale. Non solo: a gonfiare (legittimamente) il portafoglio del senatore sono anche i circa 100 mila euro l’anno lordi che dovrebbe percepire prossimamente come direttore editoriale del Riformista, giornale di cui è editore Alfredo Romeo (l’imprenditore napoletano nel frattempo imputato con Tiziano Renzi, padre di Matteo, nel processo Consip). Si aggirerebbe intorno a questa cifra – secondo quanto confermano al Fatto persone molto vicine all’ex premier – lo stipendio pattuito per la nuova esperienza di Renzi, di certo abituato ad incassare parecchio, anche grazie agli speech che tiene in tutto il mondo. Per dirla con i numeri: nel 2021 il leader di Italia Viva ha incassato 2,5 milioni di euro (pagando imposte nette per oltre 1 milione di euro) tra conferenze, lavoro con le università, incassi dei libri.
Il reddito di Renzi nel tempo è lievitato: basti pensare che nel 2017 ha dichiarato 29.315 mila euro, per poi passare l’anno successivo a 811.413 euro. Nel 2019 ha sfondato il milione di euro per poi scendere nel 2020 – a causa del Covid che ha ridotto all’osso le conferenze – a poco più di 517 mila euro. Nel 2021 c’è stato infine il salto con i due milioni e mezzo dichiarati. Ma Renzi ora è pronto ad allargare ancor di più il proprio business. In passato (maggio 2019) aveva cominciato con la Digistart, società chiusa il 21 febbraio 2020. È invece ancora aperta la Ma.Re. srl.: costituita ad aprile 2021 – nata come Ma.Re. Consulting e poi divenuta Ma.Re. Holding Srl – oggi ha come oggetto sociale “l’assunzione di partecipazione in altre società”, “il controllo strategico e operativo delle imprese partecipate”, “la prestazione di servizi commerciali, mobiliari e immobiliari”. Capitale sociale 10mila euro, a marzo scorso il 10 per cento delle quote di questa società sono passate al figlio del senatore, Francesco, che con Renzi dunque ne è il proprietario. Nel suo primo anno di attività, il 2021, la Ma.Re. Holding non ha prodotto ricavi, rimanendo di fatto inattiva.
Quasi quattro mesi fa poi la novità: Renzi ha aperto un’altra società con un nome simile. È la Ma.Re. Adv Srl. É stata costituita – come anticipato da affaritaliani.it – il 13 marzo 2023, anche in questo caso con un capitale sociale di 10 mila euro. Si occuperà di “consulenza, assistenza, prestazione di servizi (…) studi e ricerche dirette alle imprese”, ma anche di “strategia aziendale e industriale” e di “marketing, pubbliche relazioni”. Amministratore unico Renzi in persona, questa nuova Srl è controllata al cento per cento dalla Ma.Re. Holding srl. Fonti vicine al senatore spiegano: “Per ora le società sono ancora inattive, Renzi infatti continua a fatturare tutto con la propria partita iva. Poi si vedrà, ma l’obiettivo è quello di creare una rete societaria stabile per il futuro”. Un business che resista alla politica.